BOLOGNA – In occasione di ART CITY Bologna 2022, nuova edizione dell’art week bolognese per eccellenza, le bottiglie storiche dei principali brand di Gruppo Montenegro diventano protagoniste di un progetto installativo speciale. Si tratta di “Nuova Mixage” a cura dell’artista Flavio Favelli, realizzato all’interno del Bar Vittorio Emanuele, locale storico nel cuore di Bologna.
A fare da filo conduttore al progetto artistico sono due temi: la tradizione e l’innovazione, da sempre alla base del percorso di crescita di Gruppo Montenegro e di tutti i suoi brand. Le bottiglie utilizzate all’interno dell’opera – Amaro Montenegro, Vecchia Romagna, Select, Rosso Antico, Coca Buton, Oro Pilla e Grappa Libarna – simboleggiano, infatti, questa costante evoluzione.
La tradizione è rappresentata dal territorio bolognese, dove si svolgerà tutto il programma di mostre ed eventi di ART CITY Bologna 2022, nonché luogo d’origine di Gruppo Montenegro e di alcuni dei suoi principali brand Spirits.
Il concetto di evoluzione e innovazione sarà esplicitato tramite l’opera “Nuova Mixage”, con la quale l’artista si interroga sulla forma e sull’estetica che le bottiglie portano con sé, elementi spesso non esaltati o nascosti dietro alle etichette.
L’opera si presenta al pubblico attraverso una composizione di quarantacinque bottiglie storiche di alcuni dei più significativi brand di Gruppo Montenegro alla scoperta della storia dell’industria del design applicato alla cultura degli Spirits.
“L’opera Nuova Mixage, creata nel 2020, – racconta Favelli – si presenta come un progetto installativo volto a raccontare l’evoluzione stilistica di alcune bottiglie storiche dei brand iconici di Gruppo Montenegro, esaltandone forma e colore, elementi spesso nascosti dalle etichette, qui rimosse. Una nuova e inedita rappresentazione che si comunica attraverso l’assemblamento delle bottiglie prescelte: oggetti che appartengono ai ricordi del mio passato, presenze ineffabili, portatrici di simboli e ideali di civiltà in continua evoluzione. L’opera è un diverso punto di vista su tutto questo”.
“Crediamo fortemente in questo progetto artistico. – afferma Marco Ferrari, CEO di Gruppo Montenegro – L’opera fa emergere in modo chiaro ed evocativo la capacità di Gruppo Montenegro di rinnovare i propri brand rimanendo sempre fedeli alle origini. Le bottiglie utilizzate nell’opera d’arte sono appartenenti a brand iconici della tradizione liquoristica italiana che, nel corso degli anni, sono stati oggetto di un restyling dell’immagine, volto a valorizzarne l’heritage e l’unicità in chiave contemporanea”.