ROMA – Crescono i visitatori alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Si legge, infatti, in una nota che “il museo ha registrato 213.820 visitatori, per il terzo anno consecutivo in crescita rispetto al 2015, un dato che include le 27.278 persone che hanno scelto il museo semplicemente come luogo in cui trascorrere del tempo, usufruendo dell’area accoglienza, magari per assistere ai tanti eventi organizzati nella Sala delle Colonne, oltre 70 seguiti da un pubblico di circa 8000 persone”.
La direttrice Cristiana Collu racconta: “Nel 2018 abbiamo davvero fatto il giro del mondo: dall’Africa, alla Cina anzi ai BRICS per tornare in Italia con il grande omaggio a Rotella. Un viaggio che “ha indagato l’altro e l’altrove, che è arrivato a noi e che si è sempre intrecciato con Time is Out of Joint e con le opere di una collezione strepitosa in un allestimento plastico, pronto a trasformarsi, ad accogliere e rilanciare in un gioco di rimandi sorprendente”.
Sono state realizzate mostre dedicate agli artisti e all’arte italiana, sono stati trattati temi molto diversi tra loro, proposte visioni inconsuete, cercando sempre di rappresentare le diverse anime di una Galleria centenaria, “con una collezione prestigiosa e con un patrimonio ragguardevole che è cresciuto grazie alle nuove acquisizioni, agli scambi con le altre istituzioni in Italia e all’estero”.
In particolare si è cercato, con “WOOJ, Women Out of Joint”, un modo per scardinare una visione sul femminile e sul femminismo.
Da sottolineare che la collezioni si è arricchita di 74 nuove acquisizioni, con opere di Giacomo Balla, Jean Gorin, Alberto Ziveri, Emanuele Becheri, Daniela De Lorenzo, Gary Komarin, Pinot Gallizio, Guido Strazza.
L’81,7% del pubblico – precisa la nota – ha giudicato molto positiva l’esperienza di visita al museo, che risulta essere, per i visitatori intervistati, tra i più belli insieme al Louvre, i Musei Vaticani e al MOMA.