MILANO – A 12 giorni dall’apertura, la mostra “Romanticismo” ha già riscosso un grande successo di pubblico. Ad oggi sono infatti oltre 17mila i visitatori che hanno scelto di ammirare le oltre 200 opere selezionate per ripercorre il vivace confronto e il dibattito culturale svoltosi tra l’Inghilterra, la Francia e i Paesi del Nord, a cui partecipò l’Italia negli anni che vanno dal Congresso di Vienna alle rivoluzioni che nel 1848 sconvolsero il vecchio continente.
La mostra, a cura di Fernando Mazzocca, ripercorre i temi più significativi di questo movimento, soffermandosi sul contributo dell’Italia che si esaurì inevitabilmente con l’Unità d’Italia e l’affermazione del Realismo.
Partendo da Milano, la città italiana con il fermento culturale più spiccato all’epoca, l’esposizione mette in luce i linguaggi individuali di artisti tra loro molto diversi, che animarono il Romanticismo senza costituire uno stile univoco.
In esposizione si possono ammirare i dipinti di Francesco Hayez, Giuseppe Molteni, Giovanni Carnovali detto Il Piccio, Massimo d’Azeglio, Giovanni Migliara, Angelo Inganni, Giuseppe e Carlo Canella, Ippolito Caffi, Salvatore Fergola, Giacinto Gigante, Pitloo, Domenico Girolamo Induno. Presente anche una notevole sezione dedicata alla scultura, con opere divenute simbolo delle aspirazioni risorgimentali, il Masaniello di Alessandro Puttinati e lo Spartaco di Vincenzo Vela.
Michele Coppola, direttore centrale Arte, Cultura e Beni Storici, ha commentato: “Romanticismo ha dato vita nelle nostre Gallerie d’Italia a una raccolta straordinaria di capolavori, grazie ai prestiti di importanti musei italiani e stranieri. Originalità, apertura internazionale e promozione della grande arte italiana sono l’anima di questa mostra e del Progetto Cultura di Intesa Sanpaolo. La risposta positiva del pubblico rafforza le motivazioni del nostro impegno. Ed è un segno di come le Gallerie d’Italia siano sempre più riconosciute come luogo di valorizzazione della bellezza artistica del Paese”.
”Il Museo Poldi Pezzoli – sottolinea Annalisa Zanni, direttrice della casa museo di via Manzoni – ha raddoppiato il suo pubblico, con oltre 1000 visitatori paganti, nel fine settimana, usciti soddisfatti per la possibilità di questa immersione nella Milano romantica che viene offerta dal palazzo di Gian Giacomo Poldi Pezzoli”.
La mostra, che è stata inaugurata lo scorso 26 ottobre e sarà visitabile fino al prossimo 17 marzo 2019, è accompagnata da un catalogo edito da Silvana Editoriale con saggi di Fernando Mazzocca, Virginia Bertone, Omar Cucciniello, Lavinia Galli, Sabine Grabner, Stefano Grandesso, Francesco Leone, Monica Tomiato, Luisa Martorelli, Susanna Zatti.