ROMA – Tutto pronto per la sfilata di Gucci ai Musei Capitolini, luogo scelgo dal direttore creativo della casa di moda, Alessandro Michele, che ha deciso di continuare il suo dialogo con l’antico. La scelta dei Musei Capitolini segue infatti quella delle precedenti sfilate Cruise, che si sono svolte in luoghi altrettanto evocativi come la Dia-Art Foundation a New York, i chiostri dell’Abbazia di Westminster a Londra, la Galleria Palatina di Palazzo Pitti a Firenze e l’antico sito degli Alyscamps ad Arles. Inoltre le collezioni Pre-Fall 2019 sono state immortalate all’interno dei parchi archeologici di Pompei, Ercolano e Selinunte.
In occasione dell’attesa sfilata romana, la casa di moda ha inoltre annunciato la partecipazione al finanziamento per i lavori di restauro della Rupe Tarpea, la celebre parete rocciosa, posta sul lato meridionale del Campidoglio, dalla quale fino al I secolo d.C. venivano gettati i traditori condannati a morte, che in tal modo venivano simbolicamente espulsi dall’Urbe.
L’iniziativa Gucci Places, ovvero la presentazione dell’alta moda in siti storici e archeologici, è stata lanciata nel 2017 tramite un’app. Queste le location in Italia: Libreria Cascianelli e alla Biblioteca Angelica a Roma, a Firenze il Gucci Garden e i Giardini di Boboli, il Castello di Sonnino, a Montespertoli (Fi). All’estero: Chatsworth nel Derbyshire, (GB) la maison Assouline, a Londra; il Los Angeles County Museum of Art (Lacma) a Los Angeles, California; il ristorante Bibo, a Hong Kong, e il negozio Waltz, a Nakameguro, Tokyo (Giappone), Dapper Dan Atelier Studio, New York (USA); Hollywood Forever Cemetery, Los Angeles (USA); e Daelim Museum, Seoul (Corea del Sud).