ENNA – Sabato 28 settembre 2024, alle ore 20:30, a Centuripe si terrà l’inaugurazione del restauro del Teatro della Dogana. A segnare questo momento sarà il Coro Lirico Siciliano, che con il suo concerto aprirà ufficialmente le porte del teatro rinnovato, dopo un lavoro di riqualificazione durato circa un anno.
Il progetto di recupero del teatro, risalente agli anni Ottanta, è stato possibile grazie alla vincita di un bando del valore di un milione di euro, finanziato tramite il Fondo FRUS (Fondo di Sviluppo Urbano) nell’ambito dell’iniziativa comunitaria JESSICA (Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas). Questo finanziamento ha consentito non solo il restauro del teatro, ma anche la valorizzazione di altre aree simboliche di Centuripe, come il Belvedere, Piazza Duomo, e Piazza Maddalena.
Gli interventi sul teatro e il giardino verticale
Il teatro, che necessitava di un’urgente manutenzione strutturale, ha visto il recupero delle gradinate e la realizzazione di un nuovo impianto d’illuminazione. Una delle opere più importanti del restauro è stata la creazione del più grande giardino verticale pubblico della Sicilia, che riveste il muraglione di sostegno accanto al teatro. Inoltre, l’area adiacente al Mausoleo Romano di Età Imperiale, noto come la Dogana, è stata arricchita con un prato inglese e un’illuminazione artistica che esalta il valore storico del monumento.
Il Mausoleo della Dogana: un tesoro di Centuripe
Il Mausoleo della Dogana, costruito nel II secolo d.C., è uno dei monumenti più significativi dell’Età Imperiale presenti a Centuripe. Originariamente destinato a essere una tomba monumentale su podio, il mausoleo conserva ancora tracce delle sue strutture interne, tra cui la copertura a volta e i due ambienti che costituivano l’accesso. Nonostante il fronte sia andato perduto, la struttura offre uno sguardo affascinante sull’architettura funeraria romana e sull’utilizzo dell’opus caementicium. Il nome “Dogana” deriva dal ritrovamento di pesi e misure in pietra all’interno, suggerendo che il luogo fosse utilizzato come punto di riscossione delle imposte durante il Medioevo.
Per il Sindaco di Centuripe, Salvatore La Spina, il restauro del teatro e delle aree circostanti rappresenta un’importante tappa nella rigenerazione della città: «Dopo il recupero di altre strutture storiche come la Chiesa del Purgatorio e la Villa comunale di Corradino, il teatro della Dogana, con il suo nuovo giardino verticale, è finalmente restituito alla comunità nel suo splendore originale». Il sindaco ha espresso gratitudine all’Assessorato alle Infrastrutture, al Presidente dell’ARS Gaetano Galvagno, e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto.
La lectio magistralis dell’archeologo Giacomo Biondi
L’inaugurazione del teatro prevede, oltre al saluto del sindaco, una lectio magistralis dell’archeologo Giacomo Biondi sulla storia del Mausoleo della Dogana e delle sue implicazioni storiche. La serata culminerà con l’esibizione del Coro Lirico Siciliano, che eseguirà alcune delle più celebri arie della lirica mondiale, rendendo omaggio a un luogo che è simbolo della storia e della rinascita culturale di Centuripe.