MILANO – C’è un filo invisibile che collega la Milano contemporanea al cuore della cristianità, un dialogo silenzioso tra passato e presente che si riaccende alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Fino al 17 giugno 2025, la mostra Giubileo 2025 – XVII Centenario del Concilio di Nicea, a cura di Mons. Marco Navoni e Mons. Francesco Braschi, accompagna i visitatori in un viaggio attraverso la storia e la spiritualità. Articolata in due sezioni, l’esposizione presenta opere rare e solitamente non accessibili al pubblico che gettano luce su due eventi fondamentali della storia del cristianesimo: il Giubileo e il Concilio di Nicea.
La nascita del Giubileo
Tutto ebbe inizio alla fine del XIII secolo, quando un desiderio di rinnovamento spirituale si diffuse tra i fedeli, portandoli a Roma in cerca di perdono e redenzione. Quella che inizialmente era una tradizione spontanea venne istituzionalizzata nel 1300 da Papa Bonifacio VIII con l’istituzione del primo Anno Santo.
Al centro della sezione dedicata al Giubileo, si trova la grande tavola acquerellata Bonifacio VIII indice il primo Anno Santo nel 1300, opera di Giacomo Grimaldi, che ricostruisce un affresco perduto di Giotto. L’immagine mostra il Papa che benedice la folla dalla loggia di San Giovanni in Laterano, un momento che simboleggia l’inizio di una tradizione ancora oggi viva.
La mostra approfondisce anche l’evoluzione del Giubileo: dalla cadenza originaria centenaria al ciclo di 25 anni stabilito nel 1470, fino all’introduzione del rito della Porta Santa.
Nicea: il concilio che ha definito la cristianità
Nel 325 d.C., l’imperatore Costantino convocò a Nicea il primo Concilio Ecumenico della Chiesa. L’eresia ariana, che negava la divinità di Gesù Cristo, aveva diviso la comunità cristiana, e il Concilio fu chiamato a risolvere questa disputa fondamentale. Con la partecipazione di 318 vescovi, i Padri di Nicea proclamarono il Simbolo di fede, dichiarando Gesù “Dio vero da Dio vero, consustanziale al Padre”. Questa dichiarazione divenne la base della dottrina cristiana sulla Trinità.
La sezione della mostra dedicata al Concilio di Nicea espone capolavori come il Missale Ambrosianum, un manoscritto in pergamena del XIV secolo che testimonia l’evoluzione liturgica e teologica della Chiesa. Il percorso esplora anche l’importanza di Nicea nella determinazione della data della Pasqua, unendo arte e storia in un dialogo che abbraccia secoli.
Vademecum
Veneranda Biblioteca Ambrosiana
Giubileo 2025 – XVII Centenario del Concilio di Nicea
La mostra è inclusa nel biglietto della Pinacoteca
Orari: Da lunedì a domenica 10.00 – 18.00
Mercoledì chiuso
Informazioni: tel. 02.806921; contatti@ambrosiana.it