FIRENZE – Come spiegato dalla direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze, si tratta del“primo logo che questo museo abbia avuto. Era indispensabile dotare l’Accademia di un logo intelligente, funzionale ed elegante”.
Il blu ceruleo scuro, ispirato alle vesti delle Madonne dei dipinti dal XIII al XVI secolo, e il grigio marmo del David di Michelangelo, sono i due colori del logo, costituito da un quadrato ispirato al basamento del capolavoro di Michelangelo, con le iniziali ‘G’ e ‘A’ in grigio che circondano la testa stilizzata del David, insieme al nome “Galleria dell’Accademia di Firenze”. Il tutto tracciato con un font creato appositamente, “un carattere tipografico – ha detto Hollberg – creato partendo dal Garamond e ispirato alle scritte che si trovano nei dipinti delle nostre collezioni”. Per Hollberg “è importante collegare l’immagine del David con il nome di questo museo, che non è facilissimo ma che noi vogliamo conservare e propagare per dargli un aspetto davvero identificativo”.
Il nuovo progetto di identità visiva dell’Accademia è stato curato da “Mybosswas” (Torino) e dall’architetto Piero Guicciardini.
Il logo presentato oggi alla stampa è il primo passo del rinnovamento della Galleria che proseguirà con una serie di lavori strutturali che interesseranno l’ingresso, la climatizzazione, la segnaletica, le didascalie. Insomma proietteranno il museo dal’800 al ventunesimo secolo, migliorandone la fruizione.
Nel corso dell’estate ai visitatori sarà fatto omaggio di un ventaglio progettato secondo la nuova identità e dal quale sarà possibile accedere tramite Qr Code, alla pianta degli spazi espositivi. Nel bookshop sarà da subito possibile acquistare la shopper con il nuovo logo e gigantografia del David.