BOLOGNA – Dal 28 giugno 2024, i Musei Civici d’Arte Antica di Bologna presentano al Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini un focus monografico su una delle opere più celebri di Thomas Gainsborough, il Ritratto della Signora Gainsborough. Si tratta di una rara opportunità di ammirare uno dei capolavori del grande pittore inglese, noto per i suoi ritratti raffinati e paesaggi evocativi.
L’evento è parte della rassegna “Ospiti“, avviata nel 1996 dai Musei Civici d’Arte Antica di Bologna, volta a promuovere il patrimonio culturale e a sviluppare relazioni scientifiche con istituzioni museali sia italiane che internazionali.
Il capolavoro di Thomas Gainsborough e la sua provenienza
Il dipinto proviene dall’Arp Museum Bahnhof Rolandseck di Remagen, in Germania, dove è conservato grazie a un prestito a lungo termine come parte della collezione di Gustav Rau. L’opera sarà visibile a Bologna in un contesto che valorizza la sua importanza storica e artistica.
Il Ritratto della Signora Gainsborough raffigura Margaret Burr, moglie del pittore, ed è stato realizzato intorno al 1777. L’opera esemplifica la maestria di Gainsborough nel catturare l’essenza dei suoi soggetti con una freschezza e immediatezza che conferiscono naturalezza e spontaneità ai ritratti. Nato nel 1727 a Sudbury, Gainsborough è diventato uno dei principali artisti del Settecento, con una carriera che lo ha portato da Londra a Bath, per poi stabilirsi definitivamente nella capitale inglese nel 1774.
Gainsborough, durante la sua carriera, si è affermato come ritrattista di spicco, realizzando ritratti di membri dell’alta borghesia e dell’aristocrazia britannica. Le sue opere si distinguono per la capacità di rappresentare la psicologia sottile dei soggetti e per l’eleganza dei suoi dipinti. Il suo lavoro ha influenzato profondamente la ritrattistica del tempo, competendo con quella di Sir Joshua Reynolds, fondatore della Royal Academy of Arts.
Lavinia Fontana e il suo ritorno a Bologna
La mostra celebra anche il ritorno del dipinto di Lavinia Fontana (Bologna, 1552 – Roma, 1614), Giuditta con la testa di Oloferne. Questo capolavoro, dopo essere stato esposto in importanti musei europei, torna al Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini. Lavinia Fontana, pioniera nella storia dell’arte occidentale, prima donna a lavorare come professionista, è nota per il suo virtuosismo e la sua capacità di rappresentare scene bibliche con grande intensità emotiva.
La collezione di Gustav Rau
La collezione di Gustav Rau, medico e filantropo, include il Ritratto della Signora Gainsborough. Rau ha raccolto oltre 275 opere d’arte, donandole in gran parte alla Fondazione UNICEF Germania per sostenere i bambini bisognosi. La sua collezione è esposta in musei di tutto il mondo, rendendo accessibili al pubblico capolavori di varie epoche e stili.
Vademecum
Mrs Thomas Gainsborough in visita a Bologna dalla collezione Rau per l’UNICEF
A cura di
Mark Gregory D’Apuzzo e Ilaria Negretti
Periodo di apertura
29 giugno – 6 ottobre 2024
Inaugurazione
Venerdì 28 giugno 2024 ore 17.00
Orario di apertura
Martedì, mercoledì, giovedì 10.00 – 15.00
Venerdì 14.00 – 18.00
Sabato, domenica, festivi 10.00 – 18.30
Chiuso lunedì non festivi
Ingresso Gratuito
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44 | 40125 Bologna
Tel. +39 051 236708
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