ROMA – Per celebrare i 700 anni dalla morte dalla morte di Dante Alighieri, Rai Documentari propone la trilogia “Dante”, un ambizioso progetto in tre capitoli che racconta Inferno, Purgatorio e Paradiso.
Diretta dal pluripremiato Ric Burns e scritta con lo studioso italiano Riccardo Bruscagli, la serie si concentra sulla vita del sommo poeta fiorentino, sulla creazione e sull’eredità del suo capolavoro.
Dante viene esplorato sia come poeta che pellegrino mentre attraversa letteralmente le realtà della vita e figurativamente i regni dell’aldilà nelle pagine di quella che lui chiamava, semplicemente, la Commedia.
L’obiettivo è rendere questo complicato capolavoro – composto in terza rima, una forma creata da Dante stesso – accessibile a un pubblico ampio e diversificato, grazie a un’ampia raccolta di opinioni di esperti di tutto il mondo.
Studiosi dall’America alla Francia, dal Giappone all’Australia rivelano l’esistenza di un’importante rete di dantisti appassionati, veicolo della cultura italiana nel mondo: Teodolinda Barolini, Elena Lombardi, Heather Webb, Catherine Adoyo, Claudio Giunta, Theodore Cachey, Manuele Gragnolati, Guy Raffa, raccontano Dante come il fondatore della lingua italiana moderna e l’inventore dell’umanesimo, il poeta universale che ha saputo ridefinire i concetti di religione, arte, storia, letteratura e cultura.
La docuserie, in onda 17, 24 settembre e 1° ottobre alle 23:00 su RAI DUE, è stata realizzata in collaborazione con l’americana PBS.