ROMA – Con la personale Physis and rendering, ospitata dal 1 febbraio al 25 marzo 2023 a Visionarea ArtSpace a Roma, Vincenzo Marsiglia (Belvedere Marittimo – CS, 1972) propone un percorso espositivo, tra digitale e reale, per un incontro ravvicinato con le nuove frontiere dell’arte contemporanea.
I lavori in esposizione vanno dalle serie “Fold”, “Modus”, “Star stone”, “Prospect”, fino a NFT olografici e fotografie digitali eseguite con il dispositivo Hololens 2, un visore di ultima generazione a realtà mista e aumentata, applicato per la prima volta nel campo di ricerca delle arti visive dallo stesso Marsiglia.
Curata da Davide Silvioli con la collaborazione di Davide Sarchioni, “la mostra – dice il curatore – approfondisce la complessità dell’operato dell’artista attraverso una chiave di lettura critica mirata a stabilire continuità tra risultati dovuti a processi differenti. Dalla realtà tangibile della physis alla realtà virtuale del rendering, l’identità del progetto replica la facoltà della ricerca di Marsiglia di saper abitare entrambi questi emisferi del reale, rilevandone punti di contatto”.
La ricerca di Marsiglia
Diplomato in pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, docente presso l’Accademia di Belle Arti Aldo Galli – IED di Como e l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia, Vincenzo Marsiglia ha sviluppato una cifra stilistica del tutto personale. La sua estetica, per rigore ed equilibrio, è riconducibile alla tradizione dell‘Astrazione geometrica, del Minimalismo, dell’arte Optical. Negli ultimi cicli di lavori, l’artista ha sperimentato l’uso di tecnologie per testare le proprietà del suo linguaggio in funzione di nuove soluzioni espressive. Lavori di questa tipologia manifestano una nuova considerazione della contemporaneità, legata agli strumenti di comunicazione che la caratterizzano.
La sua ricerca ha origine da un elemento visivo corrispondente a una stella a quattro punte, che è divenuta, nel tempo, una componente distintiva del suo lavoro; autentico “logo” dell’artista. “Quest’ultimo – spiega Davide Silvioli – corrisponde all’ente fondamentale del suo universo estetico, unità indivisibile di tutto l’esperibile artistico. Quale generatore e narratore di contesti alternativi e complementari, il logo Unità Marsiglia (UM) circa gli ultimi sviluppi dell’attività di Marsiglia, in cui vi è un ricorso alla tecnologia sempre più significativo, transita dalle proprietà della materia fisica alle funzioni di media digitali come monitor lcd, ledwall, visori”.
La mostra è organizzata con il supporto della Fondazione Cultura e Arte, ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, che commenta: “La peculiarità di Vincenzo Marsiglia risiede nell’individuare sempre nuove soluzioni per lavorare sulla realtà aumentata e sviluppare in modi innovativi la possibilità di interagire con lo spazio reale attraverso la tecnologia.
“L’interesse dell’artista si focalizza in particolare sul dialogo fisico/digitale, che è il mezzo per mettere in relazione la dimensione visionaria di chi fa arte con il mondo concreto e tangibile che ci circonda”. Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele
La Fondazione già nel 2021, a Palazzo Cipolla, ha aperto a questo nuova frontiera del linguaggio artistico, ospitando la grande mostra antologica di Quayola, uno dei maggiori esponenti della media-art a livello internazionale. “Come Quayola – continua il Professore – anche Marsiglia ci aiuta a pensare e comprendere il tempo in cui viviamo, utilizzando il giusto linguaggio per esprimere una visione del mondo del XXI secolo. La mostra Physis and rendering si qualifica dunque come un vero e proprio viaggio esperienziale, laddove il potere delle tecnologie è anche questo: far vivere esperienze nuove e creare inedite visioni”.
Vademecum
Physis and rendering
Testi in catalogo: Davide Silvioli e Davide Sarchioni
Durata: Dal 1 febbraio al 25 marzo 2023
Inaugurazione: martedì 31 gennaio dalle 18:00 alle 21:00
VISIONAREA Art Space – Auditorium della Conciliazione Indirizzo: Piazza Pia 1, Roma
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Mail: info@visionarea.org
Web: www.visionarea.org