BOLOGNA – Lo scorso 22 luglio è stato siglato un sodalizio molto importante tra il Gruppo Monti Salute Più e l’Istituzione Bologna Musei, alla quale fanno capo 13 sedi espositive – Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Museo del Patrimonio Industriale, Museo civico del Risorgimento – oltre al complesso monumentale della Certosa di Bologna.
Un accordo volto a valorizzare il patrimonio museale pubblico cittadino, specie in questo difficile momento storico segnato dall’emergenza pandemica del Covid-19. L’obiettivo è quello di assicurare la più ampia diffusione della conoscenza dello stesso a livello regionale, nazionale ed internazionale.
“Credendo fortemente che l’arte e la cultura – sottolinea il prof. Antonio Monti, direttore scientifico Gruppo Monti Salute Più – abbiano il potere di renderci più completi, equilibrati e sani, e premesso che il Gruppo Monti rappresenta una realtà profondamente legata alla città di Bologna, in occasione dei 50 anni di attività del nostro Gruppo, abbiamo voluto rafforzare ancora di più questo legame, creando una collaborazione e un sostegno all’attività di un’importante e rappresentativa istituzione pubblica e alla promozione della cultura cittadina. Il Gruppo Monti si è impegnato infatti a collaborare con l’Istituzione Bologna Musei per la valorizzazione della rete delle strutture museali attraverso una serie di azioni ed eventi ideati per promuovere la fruizione dei musei e della cultura a Bologna. Il rapporto del nostro Gruppo con i musei civici di Bologna ha, d’altra parte, un antecedente nella sponsorizzazione da parte nostra dell’importante iniziativa Archeopolis promossa dal Museo Civico Archeologico qualche anno fa”.
La prima azione concreta derivante dall’accordo sottoscritto è l’iniziativa Le Terme di Bologna ti portano al museo, grazie alla quale nel weekend di sabato 26 e domenica 27 settembre 2020 il Gruppo Monti Salute Più offrirà a tutti i visitatori l’ingresso gratuito a collezioni permanenti, mostre temporanee nelle sedi dell’Istituzione Bologna Musei. È richiesta la prenotazione obbligatoria online tramite il sito Mida Ticket al link https://www.midaticket.it/eventi/musei-civici-di-bologna
A ingresso gratuito anche le oltre 50 attività, tra visite guidate ed eventi, che, oltre ai musei civici, coinvolgeranno anche Casa Carducci, afferente all’Istituzione Biblioteche Bologna e situata nello stesso edificio del Museo civico del Risorgimento. In questo caso, è richiesta la prenotazione obbligatoria contattando le singole sedi (si veda nel programma delle attività in allegato).
Tutti i musei resteranno aperti dalle ore 10 alle 18.30, fino alle 20 nel caso del Museo Civico Archeologico.
“Quello che abbiamo raggiunto – afferma Graziano Prantoni, general manager Gruppo Monti Salute Più – è un risultato molto importante che impone a tutti noi la massima responsabilità operativa e divulgativa, specie in un periodo in cui anche la cultura ha risentito notevolmente della crisi economica determinata dagli effetti del Coronavirus. In sintesi, l’intesa firmata da Federico Monti, presidente Gruppo Monti Salute Più e da Maurizio Ferretti, direttore Istituzione Bologna Musei, prevede che il Gruppo Monti venga annoverato come Partner e Sponsor per il finanziamento di alcuni progetti condivisi dall’Istituzione Bologna Musei. Se è vero che gli anniversari sono momenti in cui si fanno bilanci, è anche vero che possono rappresentare un momento di riflessione volto a progettare il futuro. Ed è proprio con questo sguardo rivolto al futuro che abbiamo siglato questo importante accordo per una collaborazione ampia a progetti che coinvolgono sia i visitatori dei musei civici sia i fruitori dei servizi del Gruppo Monti Salute Più. Concludo, annunciando che, in occasione degli Open Day dei musei cittadini, sabato 26 settembre si svolgerà anche la Notte Bianca del Mare Termale Bolognese, che prevede l’apertura dalle 20 a mezzanotte delle terme cittadine (Terme San Petronio, Terme San Luca, Terme Felsinee), alle quali si potrà accedere a fronte di una piccola offerta, il cui ricavato verrà interamente devoluto in beneficenza, e con fasce orarie da prenotare sul sito web: www.maretermalebolognese.it”.
Tra le forme di collaborazione sottoscritte, di particolare rilievo è il riconoscimento di una scontistica reciproca, valida a partire dal 1 ottobre 2020 e fino al 31 maggio 2021, che prevede accessi a tariffa ridotta ai propri servizi riservati ai rispettivi utenti e visitatori. Più in dettaglio, per quanto riguarda le sedi museali, ai possessori di coupon rilasciato dal Gruppo Monti Salute Più entro i 15 giorni precedenti viene riservato l’ingresso con tariffa ridotta per visitare le collezioni permanenti e le mostre temporanee organizzate dall’Istituzione Bologna Musei. Viceversa il Gruppo Monti Salute Più riconosce uno sconto di € 5 per un accesso, giornaliero o per fascia oraria, ai propri centri termali e strutture ai possessori di qualsiasi titolo di ingresso ad una delle sedi dell’Istituzione Bologna Musei emesso entro i 15 giorni precedenti.
Lo sconto non è cumulabile con altre convenzioni o promozioni e non è rimborsabile. Per l’accesso sia nei musei civici sia nei centri termali e nelle strutture di Gruppo Monti Salute Più la prenotazione è obbligatoria. La promozione non è valida nei giorni festivi e nei ponti lavorativi.
Il raggiungimento dell’accordo siglato lo scorso 22 luglio era stato salutato con favore anche da Matteo Lepore, Assessore alla Cultura e Promozione della città del Comune di Bologna che così aveva commentato: “è significativo che il Gruppo Monti Salute Più decida di investire in cultura attraverso un accordo che coinvolge i nostri musei civici in una serie di attività di partnership, sia per allargare la partecipazione dei residenti dell’area metropolitana alle attività museali sia per promuovere una sempre maggiore conoscenza di ciò che il nostro territorio offre a livello culturale”.
Parole di soddisfazione anche quelle espresse dal prof. Roberto Grandi, presidente Istituzione Bologna Musei. “I musei dell’Istituzione Bologna Musei – spiega Grandi – hanno aperto le porte già a metà maggio. La scarsa presenza di turisti stranieri, che costituivano la maggioranza dei visitatori estivi, ha ridotto le presenze pur mostrando una costante ripresa. Questi due giorni di Open Day, offerti con grande generosità dal Gruppo Monti Salute Più nel cinquantenario della propria costituzione, rappresentano, di fatto, l’inaugurazione della nuova stagione post-lockdown. Nel rispetto delle misure di sicurezza i musei civici invitano, in primo luogo le cittadine e i cittadini dell’area metropolitana, a tornare nelle sale dei nostri musei le cui collezioni permanenti, uniche e distintive, costituiscono uno dei più importanti elementi di identità del nostro territorio. Non solo. In questa occasione proponiamo percorsi originali e innovativi nel tempo e nello spazio attraverso narrazioni che partono dagli oggetti contenuti nei diversi musei. Un racconto polifonico che ci porta dalla antichità fino al contemporaneo. Progetti così importanti sono oggi resi possibili quando la proposta pubblica si incontra con la lungimiranza e generosità di strutture private, come nel caso del Gruppo Monti Salute Più”.
Il programma completo delle attività è disponibile su: www.museibologna.it