TORINO – La Fondazione Merz ha annunciato i finalisti del Mario Merz Prize, l’unico premio internazionale per l’arte e la musica.
Per la sezione arte, sono Yto Barrada (Francia/Marocco), Paolo Cirio (Italia), Christina Forrer (Svizzera), Anne Hardy (UK), Koo Jeong A (Korea), He Xiangyu (Cina) gli artisti scelti dalla giuria, composta da Samuel Gross (Special Project Manager Musée d’Art e d’Histoire, Genéve), Claudia Gioia (curatrice indipendente) e Beatrice Merz (Presidente Fondazione Merz).
Nella primavera/estate 2022 i sei finalisti saranno protagonisti di una mostra collettiva nella sede della Fondazione Merz di Torino.
In seguito, una giuria finale composta da curatori e direttori di istituzioni museali internazionali designerà il vincitore di questa quarta edizione.
Il vincitore avrà la possibilità di dare forma a un progetto espositivo personale commissionato e prodotto da Fondazione Merz.
Per la musica sono Katherine Balch (USA), William Dougherty (USA), Farzia Fallah (Iran), Füsun Köksal (Turkey), Claudia Jane Scroccaro (Italy) i compositori scelti dalla giuria, composta da Gianluca Cangemi (compositore, produttore fonografico A&R), Luisella Molina (Direttore generale Orchestra dell’Università degli Studi di Milano) e Philip Samartzis (Sound-designer and Professor at Melbourne University).
Le composizioni dei cinque finalisti saranno poi eseguite in concerto e una giuria internazionale avrà il compito di decretare il vincitore.