ROMA – Un anno positivo il 2018 per il Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, in termine di presenze. Si legge infatti in una nota che i visitatori delle mostre, provenienti da tutto il mondo, sono stati 204mila, con +11,26% di biglietti venduti e +21% di incassi rispetto al 2017. Nel solo mese di dicembre, i visitatori sono aumentati del 18% rispetto all’anno precedente e i ricavi di biglietteria del 50%.
L’acquisto delle card myMAXXI, l’abbonamento che consente l’ingresso illimitato alle mostre, alla biblioteca e agli eventi culturali del museo per un anno, triplica addirittura rispetto al 2017: nel 2018 ne sono state vendute 3 mila, di cui 550 solo nel mese di dicembre.
I fruitori della biblioteca, studenti e studiosi, sono stati oltre 13 mila e diverse centinaia quelli del Centro Archivi di Architettura e Arte.
In 430mila hanno animato gli spazi interni ed esterni del museo, compresi i fruitori della ricca e varia offerta culturale che comprende tra l’altro, oltre le mostre, letture, incontri, proiezioni, performance, corsi di alta formazione (290 partecipanti), un progetto di alternanza scuola lavoro (660 studenti) , attività educative (cui hanno partecipato oltre 23.000 persone tra studenti, insegnanti, famiglie) e che fanno del Maxxi sempre di più un luogo aperto alla città e al mondo, spazio di dialogo e confronto, laboratorio di idee e di futuro.
Oltre al nuovo allestimento della Collezione permanente (che si è arricchita di 58 nuove acquisizioni), la proposta di nove mostre, 12 focus e cinque progetti speciali nel 2018 ha visto protagonisti Paolo Pellegrin, Zerocalcare, Bruno Zevi, Allora & Calzadilla, Miltos Manetas, Nico Vascellari, Paolo Portoghesi, Michele de Lucchi.
Nell’anno vi è stata inoltre la grande mostra sulla scena artistica africana, il dirompente, frastornante universo degli oltre 140 artisti di “La Strada. Dove si crea il mondo” e “Low Form”, la mostra che indaga il rapporto tra arte e intelligenza artificiale, entrambe tuttora in corso.
Nel 2019 la prima nuova mostra è dedicata a uno straordinario fotografo tutto da scoprire: Paolo Di Paolo (21 marzo – maggio 2019). Due donne di generazioni diverse, ma entrambe artiste di fama internazionale, saranno le protagoniste di due mostre personali: Paola Pivi, classe 1971, Leone d’Oro alla Biennale di Venezia nel 1999, che presenterà al MAXXI un progetto site specific in un allestimento a cura di Hou Hanru, Bartolomeo Pietromarchi e Anne Palopoli (4 aprile – 8 settembre 2019); e una grande mostra dedicata a Maria Lai (1919 – 2013), dal titolo “Tenendo per mano il sole” (26 giugno 2019 – gennaio 2020), a cura di Bartolomeo Pietromarchi e Luigia Lonardelli.
A settembre 2019 è previsto un focus dedicato al Maestro della Transavanguardia italiana Enzo Cucchi, a ottobre una mostra collettiva dedicata al rapporto tra arte e spiritualità e a novembre una grande retrospettiva dedicata a una icona del design italiano come Gio Ponti.
Tra le novità che il Maxxi propone c’è il biglietto “Mini” per gli studenti (ogni mercoledì a partire dalle 14,00) e quello “Last Hour” a partire dalle 17.30 e, il sabato, dalle 20.30, entrambi a 5 Euro. Resterà la gratuità della Collezione permanente dal martedì al giovedì e, nei mesi estivi, torneranno le domeniche gratuite.