MILANO – In attesa dell’edizione 2021 che si svolgerà sia fisicamente che online, miart presenta per il 2020 la sua prima edizione in digitale, dall’11 al 13 settembre. Un formato innovativo pensato per sostenere la “ripartenza” non soltanto del sistema dell’arte ma di tutto il sistema produttivo ed economico di Milano, della Regione Lombardia e del nostro Paese.
Sono oltre 130 gli espositori nazionali e internazionali che hanno aderito all’edizione digitale di miart – una piattaforma sviluppata in collaborazione con Artshell – confermando la loro adesione al percorso di ricerca che, negli anni, ha contraddistinto la fiera e dimostrando la solidità di un network costruito negli anni.
Quattro grandi aree tematiche sviluppate all’interno della piattaforma, riflettono l’architettura concettuale caratteristica di miart, una fiera che si fonda sul costante dialogo tra arte moderna, contemporanea, emergente e design da collezione.
Le gallerie hanno la possibilità di presentare al pubblico un’ampia selezione di opere in vendita accanto a una serie di contenuti multimediali, relativi all’attività espositiva della galleria e alle mostre, in corso o passate, nelle proprie sedi e presso altre istituzioni, degli artisti rappresentati.
miart digital offre inoltre a galleristi, collezionisti e professionisti dell’arte, un modo più immediato di comunicare grazie a una chat istantanea riservata, che consente a espositori e utenti di entrare in un dialogo diretto e di superare i limiti territoriali.
I visitatori potranno accedere a una serie di ulteriori insight della fiera e percorsi originali suggeriti dal board dei curatori.
La fiera conferma poi la collaborazione con Comune di Milano – Cultura dedicando una sezione della piattaforma alla Milano Art Week – che si tiene in varie sedi cittadine dal 7 al 13 settembre 2020 – e offrendo la possibilità a istituzioni culturali pubbliche e private di condividere contenuti inediti e promuovere le mostre aperte in città.
Si rinnova anche il sostegno di Fondazione Fiera Milano che quest’anno ha destinato un contributo di 50.000 euro tramite l’omonimo Fondo di Acquisizione, a dimostrazione della volontà di supportare il mercato in modo concreto.
La giuria del Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano è composta da:
Diana Bracco, componente del Comitato Esecutivo di Fondazione Fiera Milano (Presidente di Giuria)
Luca Lo Pinto, Direttore Artistico, MACRO – Museo d’Arte Contemporanea, Roma
Roberta Tenconi, Curatrice, Pirelli HangarBicocca, Milano
Marianna Vecellio, Curatrice, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli – Torino
Enrico Pazzali, Presidente di Fondazione Fiera Milano, spiega: “In un’edizione di miart digitale certamente diversa da quelle fisiche cui eravamo abituati ma che saprà comunque appagare ogni aspettativa confermiamo il nostro impegno per la valorizzazione dell’arte contemporanea attraverso il nostro fondo acquisizioni. Fondo che negli anni ha contribuito ad accrescere il valore della collezione di Fondazione Fiera Milano, che oggi conta 92 opere in rappresentanza di linguaggi artistici differenti; dalla pittura alla scultura, dal film alla fotografia, dal disegno all’installazione. Le opere sono custodite nella Palazzina degli Orafi di Largo Domodossola, sede di Fondazione Fiera Milano, e sono illustrate all’interno del catalogo ‘Prospettiva Arte Contemporanea. La collezione di Fondazione Fiera Milano’ edito da Skira. Un catalogo che ‘racconta’ la storia di un impegno a favore della creatività contemporanea attraverso opere che hanno punteggiato il percorso di crescita e internazionalizzazione vissuto da miart negli ultimi anni”.
L’intera collezione è visibile su https://www.fondazionefieramilano.it/it/arte-e-cultura/fondazione-per-l-arte-e-la-cultura.html).
Info e aggiornamenti su www.miart.it