ROMA – Il Ministero della Cultura ha reso note le 10 città finaliste per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2024.
Come spiega una nota del Ministero, le città selezionate verranno audite, in video-conferenza, il prossimo 3 e 4 marzo 2022 da parte della Giuria presieduta da Silvia Calandrelli che dovrà poi indicare al Ministro Dario Franceschini la candidatura ritenuta più idonea.
Le città che si contendono il titolo
Sono Ascoli Piceno; Chioggia (VE); Grosseto; Mesagne (BR); Pesaro; Sestri Levante con il Tigullio (GE); Siracusa; Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento (SA); Viareggio (LU); Vicenza, le città che si contendono il titolo di Capitale italiana della Cultura 2024.
Soddisfazione per l’inserimento di due città toscane tra le 10 selezionate è stata espressa dal presidente della Regione Eugenio Giani, con riferimento a Viareggio e Grosseto. “Conosciamo benissimo le ricchezze che la Toscana può offrire – ha commentato Giani –: dal mare alla montagna, passando per le città d’arte. La Toscana è cultura, è la regione che può vantare un quarto dei beni culturali italiani. Ma è anche tanto altro, un giacimento di tesori che attira turisti da tutto il mondo. Viareggio e Grosseto si contenderanno questo ambitissimo riconoscimento fino alla fine e la Regione le sosterrà e farà il tifo per loro anche se la concorrenza è molto agguerrita. Un anno fa fu la volta di Volterra a entrare tra le finaliste. Quest’anno abbiamo una doppia possibilità e speriamo di potercela giocare fino in fondo”.
Il governatore del Veneto, Luca Zaia, in un post su Facebook ha scritto: “Per la prima volta ci sono due città venete, ambedue dalla storia secolare e dai tratti identitari diversi e ugualmente molto forti. Questo oltre a renderci orgogliosi testimonia anche il valore dell’immenso patrimonio culturale posseduto dalla nostra Regione. Mi auguro che i caratteri unici di queste due città possano essere determinanti nelle valutazioni della commissione ministeriale e portare in Veneto un riconoscimento ambito, facendo della cultura un volano per turismo, economia e ambiente”.
Dispiaciuto il Sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia, che ha affermato: “Di questa esperienza rimane il progetto che non metteremo in un cassetto, ma che useremo per dare nuova forma alle nostre politiche culturali. Faccio un grande in bocca al lupo a Grosseto e Viareggio, le due città toscane che vanno in finale”.