TORINO – Il Piemonte torna in zona arancione, da lunedì 1 marzo, e dunque chiuderanno nuovamente anche i musei. Chiuderà il portone il Museo Egizio di Torinoche però, come sottolineato dal suo direttore, Christian Greco, resterà “aperto” perché si potrà visitarlo sul sito. A partire già dal 26 febbraio è infatti possibile visitare da remoto due delle sale più famose del Museo, quelle dedicate al villaggio di Deir el-Medina e alla tomba di Kha.
Ci si potrà muovere tra le vetrine avendo a disposizione molteplici strumenti che ampliano l’esperienza di visita, come video di approfondimento con i curatori del Dipartimento Collezione e Ricerca, e una serie di modelli 3D degli oggetti esposti, realizzati attraverso la tecnica della fotogrammetria per osservarne i più piccoli particolari.
Da non perdere poi la cappella di Maia, che per la prima volta si potrà osservare da vicino con le sue pitture variopinte.
Il virtual tour è disponibile sul sito del Museo Egizio. Clicca QUI per accedere. E’ inoltre possibile visitare la mostra temporanea “Archeologia Invisibile”.
“Mi auguro che questa nuova chiusura duri poco – ha detto Christian Greco – sono certo che il ministro Franceschini, con il quale abbiamo un dialogo costante, e il governo faranno di tutto perché sia così”.