NEW YORK – I cavallini dell’artista Costantino Nivola, scultore sardo di fama internazionale, sono state distrutte a colpi di mazza e portate via su una ruspa per il rinnovo delle Wise Tower. Le statue fanno parte del più grande progetto pubblico di Nivola a New York, realizzato nel 1964.
“Non si tratta di vandali, ma di un progetto di rinnovamento dell’area. – Scrivono sui social i familiari e la Fondazione omonima che cura il museo di Orani (Nu) intitolato al famoso scultore sardo – I cavallini di Nivola, ispirati ai cavalli a dondolo dell’infanzia e alla statuaria orientale, sono stati rimossi, le gambe spezzate da colpi di mazza”. Per la famiglia e la Fondazione, si tratta di “un atto di vandalismo istituzionale, inspiegabile e scellerato. La riqualificazione delle torri, attesa e benvenuta, può e deve essere realizzata nel rispetto della storia e dell’arte”. “Oggi – scrivono ancora – è una giornata triste per il Museo, per la Sardegna, e per tutti gli amanti dell’arte. Stiamo contattando i responsabili, per provare a fermare la distruzione e a recuperare quanto già devastato”.
Ad unirsi alla protesta dei familiari dello scultore e della Fondazione è anche il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, che ha definito questa rimozione come una atto di “vandalizzazione di un angolo di Sardegna nel cuore della grande mela”. Pais ha affermato che la Regione si attiverà “per capire se la rimozione può essere fermata e se è possibile recuperare le opere, alcune delle quali sono state devastate”. “E’un massacro che colpisce al cuore la nostra cultura. – Ha sottolineato ancora Pais – Lavoreremo per riportare in Sardegna quel che resta dei cavallini di Nivola distrutti da chi non rispetta l’arte in nome di un rinnovamento che ha deturpato un enorme patrimonio”.