ROMA – Novità per entrare al Foro Romano e al Palatino. Il Parco archeologico del Colosseo ha infatti annunciato l’istituzione di un nuovo biglietto dedicato esclusivamente all’ingresso che va a sostituire il biglietto Super lanciato lo scorso aprile (18 euro per due giorni con Colosseo incluso ma senza le nuove offerte aggiuntive).
Il nuovo biglietto avrà invece il costo di 16 euro, cui si aggiungono 2 euro per l’eventuale prenotazione on-line, e sarà valido un solo giorno. A partire dall’11 marzo il nuovo ticket si aggiungerà al biglietto già esistente del costo di 12 euro, che continuerà a consentire un accesso al Colosseo e uno al Foro Romano e al Palatino nell’arco di 2 giorni.
“Nel costo del biglietto sarà compreso l’accesso – che resta contingentato per necessità di tutela – al Museo Palatino, al Criptoportico neroniano, alle case di Augusto e di Livia, all’Aula Isiaca con la Loggia Mattei, al Tempio di Romolo, a Santa Maria Antiqua con l’Oratorio dei Quaranta Martiri e alla rampa di Domiziano” – si legge in una nota che annuncia inoltre: “a partire dal mese di aprile, sarà finalmente aperta la Domus Transitoria”. “Questa novità – continua la nota – si inserisce in una riflessione avviata dal Parco archeologico del Colosseo per un nuovo sistema di bigliettazione, sulla base di valutazioni e analisi che hanno messo in conto numerosi fattori”. Ovvero “il contenuto dell’offerta culturale del complesso Colosseo, Foro Romano e Palatino. Le caratteristiche e le modalità di fruizione dei visitatori. Le problematiche dei flussi logistici all’interno dei siti con ingresso contingentato. Un confronto con le politiche di valorizzazione attuate dai più prestigiosi musei e siti archeologici mondiali”. “Nell’ultimo anno si è assistito a un notevole incremento dell’offerta culturale dell’area del Parco archeologico del Colosseo, anche in termini di metri quadrati visitabili. Si sono aggiunti infatti l’apertura delle Terme di Elagabalo, del vicus ad Carinas, delle Uccelliere Farnese e del percorso storico e naturalistico lungo le Pendici meridionali del Palatino, oltre ai percorsi dedicati alla pittura romana e tardo-antica. Anche il Colosseo ha ampliato la sua fruizione – si sottolinea dal parco archeologico – con l’allestimento permanente del Museo”. “Gli interventi di ampliamento dell’offerta si inseriscono coerentemente in uno schema ben definito che raccorda le leve di valorizzazione con quelle di conservazione e dei servizi per l’accoglienza, favorendo la fruizione anche con l’implementazione dei percorsi accessibili. A questa prima novità sulla bigliettazione – conclude la nota del Parco Archeologico – dal 1 luglio farà seguito la definizione di una nuova politica di ticketing a conferma della linea strategica della Direzione del Parco di arricchire l’esperienza di visita, estendere il target dei visitatori, e valorizzare aree sinora meno note”.