CAPACCIO-PAESTUM (SALERNO) – Il direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel ha resi noti i numeri relativi agli ingressi registrati nell’anno appena trascorso al museo e ai templi meglio conservati dell’intera penisola. Decisamente un grande risultato, considerando che le presenze nel 2016 sono state esattamente 382mila visitatori, ma Zuchtriegel punta a migliorare nel 2017, con l’obiettivo del superamento della soglia dei 400mila ingressi.
Spiega infatti il direttore: “Nei prossimi giorni ci incontreremo con i colleghi del Parco del Cilento, del Polo museale e della Soprintendenza per concordare una strategia integrata per la gestione del sito Unesco che vedrà coinvolto tutto il territorio. Le potenzialità sono eccezionali, ora occorre che tutti, enti e privati, diano il massimo per facilitare la svolta e garantire allo stesso tempo la tutela e il rispetto di un patrimonio culturale unico al mondo”.
A febbraio verranno inoltre presentati i dati relativi allo scavo stratigrafico dell’area archeologica di epoca arcaica contemporanea al tempio di Athena e alla Tomba del Tuffatore, intorno al V secolo a.C., realizzato grazie al contributo dello sponsor “Pastificio Antonio Amato”. In questa occasione gli archeologi illustreranno la struttura di epoca arcaica che hanno indagato, emersa sotto i livelli di pavimentazione di una dimora romana, a ovest del tempio di Nettuno.