PARIGI – Chiude la Pinacothèque de Paris. Ad annunciarlo il presidente e fondatore Marc Restellini. Le motivazioni? principalmente sembra per un drastico calo di visitatori, in particolare dopo gli attentati dello scorso 13 novembre, spiegano dal museo. Inizialmente era stato semplicemente ridotto l’orario di visita a mezzo giornata, poi invece ecco arrivare, venerdì 12 febbraio, la decisione della chiusura.
La Pinacoteca era stata fondata da Restellini nel 2003, ma l’attuale sede, nell’ottavo arrondissement della capitale francese, a piazza della Madeleine, era stata allestita nel 2007.
I problemi principali sarebbero dunque legati proprio alla sede e agli alti costi di gestione e di affitto della struttura, praticamente ingestibili, soprattutto perché aggravati dal calo di utenza. Chiusa dunque in anticipo anche l’esposizione in corso di Karl Lagerfeld, a Visual Journey, che sarebbe invece dovuta terminare il 20 marzo.
Per quanto riguarda le future prospettive, nulla di certo al momento. La chiusura, a quanto fa sapere Restellini, non dovrebbe essere però definitiva. E’ possibile infatti che la Pinacoteca possa riaprire, ma in un altro spazio, magari più accessibile dal punto di vista economico.