ROMA – Si è svolta giovedì 27 giugno, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, la conferenza di presentazione della 13esima edizione della storica “Girandola” che, sabato 29 giugno alle ore 21.30, in occasione della ricorrenza dei SS. Pietro e Paolo, Patroni della Città di Roma, torna ad accendersi sulla terrazza del Pincio.
Sono intervenuti in conferenza il Cav. Giuseppe Passeri, ideatore del tradizionale spettacolo e Presidente del Gruppo IX Invicta che organizza l’evento, Federico Mollicone, progettista, nonché Presidente del Comitato d’Onore La Girandola, Francesca Barbi Marinetti, Critico d’arte e Presidente DdARTE. Per l’Associazione Culturale MetaMorfosi che, con la Regione Lazio e Acea S.p.A. sostiene la manifestazione, è intervenuto il direttore Vittorio Faustini.
Sabato l’appuntamento in Piazza del Popolo sarà a partire dalle ore 20.00 con l’esibizione della Banda musicale dell’Arma dei Carabinieri e degli Sbandieratori delle sette Contrade di Orte. La pianificazione di Piazza del Popolo secondo le nuove direttive sulla sicurezza, nonché gli intrattenimenti sono anche quest’anno a cura del Gruppo IX Invicta con la direzione organizzativa della Dott.ssa Eva Antulov. A guidare il pubblico nella veste di presentatore, la voce ufficiale de La Girandola, l’attore Daniele Coscarella. Inoltre, l’attore e regista Leonardo Petrillo leggerà brani e aforismi sui fuochi pirotecnici.
L’impegno charity
Anche quest’anno prosegue l’impegno charity della Girandola con una raccolta fondi a favore dei terremotati di Capodacqua, frazione di Arquata, dove gran parte degli edifici sono stati irreversibilmente distrutti dal sisma del 2016.
Le donazioni potranno essere effettuate presso i due gazebo allestiti in Piazza del Popolo davanti alla Chiesa degli Artisti – Basilica di Santa Maria in Montesanto – e alla Chiesa di Santa Maria dei Miracoli oppure effettuare un bonifico bancario intestato a: Associazione “CAPODACQUA VIVA” IBAN: IT 34 L 030 6913 5061 0000 0004 953.
Cenni storici e dedica
La Girandola fu introdotta per la prima volta nel 1481 per volere di Sisto IV e da allora fu riproposta ogni anno per festeggiare eventi solenni, come la Santa Pasqua, la ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo e l’incoronazione del nuovo Papa, fino al 1871. Nel 1870 Virginio Vespignani realizzò proprio al Pincio una delle scenografie pirotecniche più affascinanti ed interessanti dell’epoca. Dopo un oblio di oltre 100 anni, la Girandola è stata recuperata e rievocata per la prima volta nel 2006 dal cav. Giuseppe Passeri.
Nel 2008 è stata riproposta dal Gruppo Nona Invicta a Castel Sant’Angelo dallo stesso cav. Giuseppe Passeri che, in base ai suoi studi storici-filologici è riuscito a ricostruire l’allestimento originale della struttura pirotecnica. Dal 2009, Federico Mollicone, allora Presidente della Commissione Cultura di Roma Capitale, ha inserito la Girandola nel palinsesto culturale romano, contribuendo all’affermazione culturale della rievocazione storica.
Quest’anno il Gruppo Nona Invicta, proseguendo nel percorso di ricostruzione filologica sui manoscritti conservati negli archivi segreti del Vaticano, nei musei di Norimberga e in biblioteche private, dedica la “Maraviglia del Tempo” alle comparse pirotecniche, in base ad un progetto dell’architetto Gioachino Ersoch del 1887, di una macchina pirotecnica denominata La passeggiata a Monte Pincio ridotta a Villa Reale.
Spiega Passeri: “Il progetto della Girandola di quest’anno sarà, quindi, proporre quelle scenografie fantastiche anche senza l’apparato effimero, poiché i fuochi per la prima volta renderanno lo spettacolo una vera e propria “composizione” ordinata, strutturata in atti, denominate comparse pirotecniche, sapientemente alternati, in modo che le scene auliche di genere fragoroso si alternino ad altre di natura più calma. Uno studio rigoroso, dunque, per conferire in maniera illusionistica sostanza materica attraverso la magia del fuoco d’artificio, creando un vero gioco di disegni onirici e fantastici e di strutture laddove in realtà c’è solo spazio e il nulla.”
Per Federico Mollicone, presidente del Comitato d’Onore “riuscire a celebrare questa nuova edizione della Girandola, realizzata solo grazie alla Nona Invicta e agli sponsor, è un’emozione indescrivibile; una sfida che c’eravamo ripromessi di portare avanti e che stiamo realizzando anno dopo anno. Ogni volta, attraverso questa rievocazione storica, sveliamo una pagina della nostra storia culturale dimenticata. La Girandola è sintesi di innovazione e tradizione, uno spettacolo imperdibile per romani e i turisti che richiama la nostra identità cristiana e ci permette di celebrare la festa nel duplice aspetto sacro e profano”.
La Regata
Torna anche quest’anno alle 16.00 la quinta edizione de La Coppa della Girandola, la regata di canottaggio istituita nel 2015 dal Reale Circolo Canottieri Tevere Remo con il supporto del Comitato Regionale Lazio della FIC e la partecipazione dei Circoli Storici romani. Alla competizione parteciperanno – per assicurarsi l’ormai prestigiosa Coppa Challenge de la Girandola – oltre alla Tevere Remo, fino a due armi per ciascuno, il Circolo Canottieri Aniene, il Circolo Canottieri Lazio, il Circolo Canottieri Roma, Circolo Canottieri Tirrenia Todaro, Canottieri Navalia. Il campo di gara, su una distanza di circa mt. 450, è il tratto compreso fra Ponte Cavour e Ponte Regina Margherita con l’arrivo allo storico galleggiante San Giorgio della Tevere Remo.
Il contest fotografico
Si rinnova l’appuntamento con il contest di arti visive realizzato nell’ambito delle iniziative promosse in occasione della Girandola. I partecipanti sono chiamati ad immortalare, utilizzando dal pennello alla macchina fotografica, l’antica rievocazione storica.
Le opere raccolte saranno visibili sulla pagina Facebook della Girandola: le tre che riceveranno i maggiori apprezzamenti dagli utenti, saranno sottoposte al giudizio tecnico del comitato tecnico-scientifico presieduto da Robbi Huner. L’edizione 2018 è stata vinta da Pino Nocera.
La mostra
Dal 28 al 30 giugno, presso la galleria D.d’Arte/ Plus Arte Puls di viale Giuseppe Mazzini 1, sarà possibile ammirare una selezione delle opere fotografiche più rappresentative della Girandola. L’ingresso è libero.
Piano Safety e Security
Per le nuove disposizioni di Safety e Security in piazza del Popolo saranno predisposte dei varchi controllati aperti dalle ore 19.30 e, pertanto, l’ingresso, bensì libero, è a numero limitato. Gli spettatori sono invitati ad arrivare per tempo per poter agevolare le operazioni di controllo. La piazza sarà attrezzata con opportune strutture di emergenza medica per ogni evenienza di soccorso. La manifestazione terminerà alle ore 22.00 e il pubblico potrà defluire dai percorsi segnalati dai responsabili alla sicurezza muniti di apposito cartellino di riconoscimento.
La manifestazione è patrocinata dalla Regione Lazio, dal Comune di Roma – Assessorato alla Crescita Culturale e dal Pontificio Consiglio della Cultura che fin dalla prima edizione ha saputo valorizzare e riconoscere l’importanza storica, artistica e culturale di questa rievocazione storica grazie agli approfonditi studi storici di Giuseppe Passeri.
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