NAPOLI – La collaborazione del Parco archeologico di Pompei con le Serpentine Galleries di Londra nasce in occasione di “Pompeii Commitment. Materie archeologiche”, nel quale sono state invitate tre artiste, coinvolte nel programma “Back to Earth” di Serpentine, a condividere alcuni spunti di riflessione e materiali da ricerche in corso, che incrociano tematiche connesse all’archeologia, all’archeobotanica e all’archeozoologia.
I tre progetti saranno prodotti e pubblicati congiuntamente su www.pompeiicommitment.org e www.serpentinegalleries.org/whats-on/back-to-earth. La prima presentazione dell’artista Tai Shani (Londra, 1976) è stata fatta l’11 febbraio. Shani ha realizzato un nuovo video in dialogo con Lucia Pietroiusti, General Ecology Curator di Serpentine.
Per la seconda uscita, il 18 febbraio, l’artista Alexandra Daisy Ginsberg e la Exhibition Curator di Serpentine, Rebecca Lewin, discutono della ricerca in-progress di Ginsberg sulla perdita di biodiversità e sul declino degli impollinatori, che culminerà presto in una nuova installazione all’aperto commissionata da Eden Project in Cornovaglia – un’opera d’arte vivente, ‘stampata’ attraverso fiori, che è fatta per gli impollinatori e non su di loro.
La terza e ultima pubblicazione, il 25 febbraio, presenterà una proiezione online speciale per una settimana del film di Tabita Rezaire (Parigi, 1989) intitolato ‘Mamelles Ancestrales’ (2019) – un’opera d’arte che intreccia metodologie di ricerca archeologica, esplorazioni scientifiche e saggezze spirituali – accompagnato da un testo inedito della critica d’arte e curatore Oulimata Gueye, la cui ricerca analizza la tecnologia digitale e la fantascienza attraverso il continente africano.
L’accordo triennale sottoscritto con il Distretto Rotary International 2100 e il Rotary Club Pompei ha come oggetto la promozione del Programma Ngse (New Generation Service Exchange) del Rotary International è volto a supportare i giovani provenienti da tutto il mondo, nel loro sviluppo e crescita formativa. Il programma prevede l’organizzazione di ‘Study Visits’ di 30/60 giorni, come stage formativo sotto l’egida del Distretto Rotary 2100 . Il Parco Archeologico curerà i progetti didattici volti alla valorizzazione e conservazione dei beni culturali, con il tutoraggio e l’accompagnamento del Rotary Club Pompei che invece ne supporterà l’esperienza di stage nella parte formativa di studio e di service-volontariato.