NAPOLI – Nuova scoperta a Pompei nel corso dei lavori di messa in sicurezza per il Grande progetto finanziato con fondi Ue. Si tratta di un affresco (di circa 1,12 metri x 1,5 metri) che raffigura un combattimento tra due gladiatori, distinti da armature differenti e classici avversari nelle lotte in arena.
Le due figure si stagliano su uno sfondo bianco. L’affresco, di forma trapezoidale, probabilmete posto al di sotto di una scala, è emerso alle spalle dello slargo di incrocio tra il Vicolo dei Balconi e il vicolo delle Nozze d’Argento.
Il dipinto molto probabilmente decorava un ambiente frequentato da gladiatori, forse una bettola dotata di un piano superiore, destinato ad alloggio dei proprietari dell’esercizio commerciale o come di frequente, soprattutto vista la presenza di gladiatori, destinato alle prostitute.
“E’ molto probabile che questo luogo fosse frequentato da gladiatori – spiega il direttore Generale Massimo Osanna – siamo non lontani dalla caserma dei gladiatori da dove, tra l’altro, provengono il numero più alto di iscrizioni graffite riferite a questo mondo. In questo affresco, di particolare interesse è la rappresentazione estremamente realistica delle ferite, come quella al polso e al petto del gladiatore soccombente, che lascia fuoriuscire il sangue e bagna i gambali. Non sappiamo quale fosse l’esito finale di questo combattimento. L’ambiente di rinvenimento è solo parzialmente portato in luce e su un lato emerge un’altra piccola porzione di affresco che rivela la presenza di un’altra figura” – conclude Osanna.