NAPOLI – Il 14 marzo, alle 19.25, su Rai 5 viene presentato il documentario “Madre” di Luigi Pingitore, una produzione No Spoon Film in collaborazione con Rai Cultura. Si tratta del racconto del Museo che sorge nel cuore storico di Napoli, ospitato nei tre piani dell’ottocentesco Palazzo Donnaregina: 7.200 metri quadrati di spazi espositivi, con installazioni site-specific, opere che compongono la collezione permanente e installazioni temporanee.
Raccontare il Madre significa raccontare quattro dimensioni intrinsecamente connesse. La prima riguarda il museo come dimensione architettonica, con i suoi corridoi, la terrazza panoramica, i tre piani collegati dalla scala, gli ambienti interni ed esterni. Poi il museo in quanto contenitore di opere d’arte: le collezioni site specific, le mostre non permanenti, le installazioni. Una terza dimensione riguarda le persone. Chi ci lavora, chi lo guida e chi lo visita. E, infine, c’è il contesto urbano nel quale il Madre è inserito, dal momento che il museo sorge a cavallo di due quartieri antichissimi ed estremamente popolari, come Forcella e il rione Sanità.