Nel secondo episodio della nuova serie “Luci e ombre del Rinascimento” lo storico dell’arte Januszczak descrive il volto meno noto del nostro Rinascimento e mostra le notevoli differenze tra l’idea spesso trasmessa dai libri e l’anima tormentata, e poco conosciuta, di questo periodo artistico. Per farlo racconta opere come l’affresco di Giotto nella Basilica di San Francesco D’Assisi e quello fantasioso di Domenico Di Michelino del 1465, dove Dante incombe su Firenze circondato dal futuro doloroso che attende tutti i peccatori; le diverse figure di Madonna, bellissime e amorevoli, in contrasto con i volti poco belli del Bambino Gesù di Piero della Francesca, le intense sfide scultoree tra Michelangelo e il marmo.