AMSTERDAM – Per i 350 anni dalla morte di Rembrandt Harmenszoon van Rijn (1606-1669) è stata realizzata una particolare app“Rembrandt Reality” che, grazie alla realtà virtuale aumentata, permette un’esperienza immersiva in uno dei più celebri dipinti dell’artista olandese: “La lezione di anatomia del dottor Tulp” (1632).
L’app, realizzata da museo Maurithuis dell’Aia, in collaborazione con la start up digitale Capitola, permette di penetrare nei segreti del grande dipinto.
E’ quindi possibile osservare da vicino la scena ritratta, ovvero la dissezione del corpo di un criminale impiccato ad Amsterdam nel gennaio del 1632. Con lo smartphone ci si muove dunque liberamente a 360 gradi, navigando tra i vari dettagli del dipinto.