AREZZO – “Turca autentica” dell’artista Paolo Lelli è una latrina di colore rosso con sopra disegnati una mezza luna e una stella a 5 punte, che sono anche i simboli della bandiera della Turchia. Dal giorno dell’inaugurazione della mostra “I Mille di Sgarbi” (12 dicembre), allestita nel Museo Archeologico di Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo, l’opera aveva suscitato una serie di polemiche ma anche insulti e minacce nei confronti di Vittorio Sgarbi, tanto che il sindaco Mario Angelli, preoccupato per la bufera, aveva chiesto al critico di rimuovere la scultura. Sgarbi aveva replicato: “Non se ne parla proprio. Semmai chiudo la mostra”.
Ora dopo le proteste anche del governo turco, l’Amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino ha deciso di rimuovere l’opera e ha invitato anche l’ambasciatore turco a visitare Castiglion Fiorentino per rasserenare gli animi.
Massimiliano Lachi, assessore alla cultura del Comune di Castiglion Fiorentino, ha affermato: “L’arte ha il compito di scuotere le nostre coscienze, porci interrogativi, deve essere ostile, pruriginosa. Lelli getta la sua opera come un macigno nelle acque stagnanti del politicamente corretto, e ci pone la questione del limite dell’arte e della provocazione. Con il sindaco Mario Agnelli abbiamo deciso di invitare l’ambasciatore turco a visitare il nostro paese. Non è certo di attenzione mediatica che abbiamo necessità, ma di buona politica, ed è questo che ci appassiona” – ha concluso Lachi.
Vittorio Sgarbi, a proposito delle polemiche, aveva così commentato: ”Questa è la degenerazione imposta dal cosiddetto politicamente corretto, in nome del quale si vuole adesso comprimere anche la libertà creativa dell’artista. Nel caso specifico l’artista credo abbia solo giocato con le parole, e il titolo dell’opera lo testimonia: ‘Autentica turca’. La mezza luna è anche il simbolo dell’islamismo, ma è una mistificazione sostenere che io, esponendo l’opera, abbia voluto lanciare un messaggio politico o religioso, men che meno al governo turco. Tra l’altro ho anche molta simpatia per Erdogan. È solo un’opera d’arte, non una dichiarazione di guerra o un’azione blasfema. Sono rimasto comunque sorpreso per la natura di certi commenti che incitano all’odio e alla violenza contro di me. Chiederò al mio legale di fare le necessarie azioni nei confronti delle autorità di polizia. Ci sono in giro molti esaltati”.
“I Mille di Sgarbi” è una rassegna ideata da Sauro Moretti e Nino Ippolito “da subito colta dall’Amministrazione comunale come occasione per mettere in risalto, con una mostra che si snodava su ben 4 chiese, le bellezze ed i tesori del nostro paese, ciò fino al giugno 2021” – spiega una nota del Municipio di Castiglion Fiorentino. La mostra è stata inaugurata sabato 12 dicembre, dal critico Vittorio Sgarbi con la sola presenza delle autorità, con l’inedita formula “a porte chiuse e finestre aperte”, a causa delle restrizioni Covid.