ROMA – Sabato 15 ottobre si terrà la “Giornata del Contemporaneo”. La manifestazione si è qualificata dal 2005 come un appuntamento ormai annuale con un programma multiforme e vario che permette di vivere o di avvicinarsi al mondo dell’Arte contemporanea. Nell’arco di questi dodici anni la “Giornata del Contemporaneo” ha consentito la realizzazione di una mappatura dell’arte contemporanea che ha coinvolto non solo le grandi città ma anche i centri più piccoli.
Amaci come sempre ha affidato l’ideazione della visual a un artista italiano di fama internazionale. Si tratta quest’anno di Emilio Isgrò. “Preghiera per l’Europa” è l’immagine guida ideata dall’artista che mostra un’Europa cancellata che estende i suoi confini oltre quelli dell’Unione Europea e abbraccia idealmente i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. L’immagine, realizzata nel marzo del 2016, prima del referendum Brexit, è una riflessione sulle divisioni, geografiche, politiche e culturali, che oggi alimentano sentimenti e spinte nazionaliste. “La mia Preghiera per l’Europa non vuole suggerire sgomento e paura – ha sottolineato Emilio Isgrò – ma vuole offrire la possibilità di un confronto con chi chiede alla terra dei tre monoteismi di sovrapporre il volto umano alla maschera atroce di un mondo condizionato da guerre e conflitti”.
La manifestazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa presso il Mibact, da Federica Galloni, direttore generale del dipartimento Arte, architettura e periferie del ministero e da Gianfranco Maraniello, presidente Amaci. Assente per sopraggiunti impegni istituzionali il ministro dei Beni e delle attività culturali, Dario Franceschini che ha inviato un proprio saluto scritto.
Franceschini scrive: “La presentazione degli eventi che i 24 musei aderenti all’Amaci organizzano per la Giornata del Contemporaneo è un momento di festa, segnato dalla piena partecipazione delle principali realtà del Paese. La Preghiera per l’Europa ideata quest’anno da Emilio Isgrò fa comprendere quanto l’Arte sia capace di cogliere le urgenze del mondo che ci circonda e induca i cittadini a partecipare il prossimo sabato alla Giornata del Contemporaneo con uno spirito incline a far prevalere ciò che unisce rispetto a ciò che divide. L’Arte è infatti in grado di smuovere energie profonde e trasmettere con immediatezza il senso di un’epoca. Si tratta di capacità intuitive di cui oggi più che mai abbiamo bisogno. È compito delle istituzioni pertanto sostenere la creatività degli artisti contemporanei, la loro formazione e il loro confronto con i contesti più vivaci e cosmopoliti. Auguro ogni successo a questa importante manifestazione e invito i cittadini a partecipare alla Giornata del Contemporaneo che quest’anno ha diversi motivi per essere celebrata con entusiasmo e gioia”- conclude la nota del ministro.
A testimonianza del rilievo assunto negli anni dalla manifestazione, il Presidente del Senato, Pietro Grasso, ha conferito anche quest’anno alla Giornata del Contemporaneo la medaglia di bronzo del Senato della Repubblica.