NEW YORK – Il tanto atteso capolavoro di Diego Velázquez (1599-1660), raffigurante Isabella di Borbone, regina di Spagna, che avrebbe dovuto essere venduto il 1° febbraio 2024 a New York da Sotheby’s, con una stima iniziale di 35 milioni di dollari, è stato ritirato senza alcuna spiegazione da parte della casa d’aste.
Il dipinto di Velázquez
Dipinta in un momento di svolta nella carriera di Velázquez, la tela, alta due metri, ritrae la regina Isabella di Spagna (conosciuta prima del matrimonio con Filippo IV come Elisabetta di Francia), figlia di Enrico IV di Francia e della sua seconda moglie, Maria de’ Medici, all’epoca dei suoi 20 anni.
La sovrana, in un sontuoso abito nero di corte, è raffigurata all’apice del suo potere, ammirata per la sua prontezza di spirito, intelligenza e spirito generoso.
Il dipinto ha una provenienza illustre. Fu custodito per molti anni al palazzo del Buen Retiro di Madrid, come pendant del ritratto di Filippo IV in nero di Velázquez, ora al Museo del Prado. Dopo l’invasione napoleonica della Spagna nel 1808, fu portato in Francia, dove fu esposto nella galleria spagnolo del Louvre fino alla caduta di re Luigi Filippo dal potere nel 1838.
Fu poi venduto al banchiere d’affari e noto collezionista di libri Henry Huth, che lo appese a Wykehurst Park nel Sussex, in Inghilterra, e nella cui famiglia rimase fino alla vendita nel 1950, l’ultima volta che fu messo all’asta. Dal 1978 è nella collezione privata degli attuali proprietari che hanno affidato l’opera a Sotheby’s per la vendita.
Il mistero dietro il ritiro
Il ritiro improvviso del dipinto da parte di Sotheby’s ha suscitato una serie di domande e ipotesi. Inizialmente annunciato come l'”opera più importante di Velázquez arrivata sul mercato da mezzo secolo a questa parte”, il quadro è stato misteriosamente escluso dal catalogo di vendita digitale pubblicato il 21 dicembre scorso. “Bidding closed” (offerte chiuse), si legge ora sul sito web di Sotheby’s, senza ulteriori dettagli.
Le possibili motivazioni del ritiro
Alcune fonti riferiscono che il dipinto, di proprietà di una famiglia negli Stati Uniti dal 1978, è stato ritirato a causa di “discussioni in corso” da parte dei venditori. Tuttavia, ciò non ha placato la curiosità degli appassionati d’arte, che si chiedono cosa possa esserci dietro tale decisione.
Circolano voci che un museo americano potrebbe aver avanzato un’offerta per acquistare il ritratto attraverso una trattativa privata. Tuttavia, Sotheby’s ha mantenuto un silenzio impenetrabile, rifiutando di commentare le richieste di chiarimento avanzate da “The Art Newspaper”.