ROMA – Sei appuntamenti in cui storici, archeologi e studiosi d’arte, moderati dal professor Claudio Strinati, si confronteranno col pubblico sul terreno comune della passione per la civiltà romana e per le arti. Filo conduttore del terzo ciclo di incontri è ROMA OLTRE ROMA, una riflessione che parte dal punto di vista storico, artistico e spirituale, per poi intraprendere un viaggio emozionante nella millenaria storia della capitale che non si ferma entro i confini nazionali, ma che abbraccia l’enorme bacino culturale che proprio da Roma si è espanso in tutto il mondo, saldando tra loro culture diverse e assai lontane.
Al via domenica 15 gennaio con il primo appuntamento dal titolo Roma fondatrice di città: da Ostia alle colonie e ai municipi in tutta Italia. A raccontarci la progressiva romanizzazione del nostro Paese saranno l’archeologo Carlo Pavolini e Paolo Sommella, Presidente dell’Istituto Nazionale di Studi Romani e Professore emerito di Topografia dell’Italia Antica a La Sapienza Università di Roma.
Domenica 22 gennaio secondo incontro dal titolo Pompei: storia, leggenda e mito di una città romana. Viaggio nel mondo antico custodito da Pompei attraverso gli interventi di Massimo Osanna, Soprintendente ai Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia e Professore di Archeologia Classica presso l’Università Federico II di Napoli, lo storico dell’arte Claudio Strinati e Fausto Zevi, Archeologo e storico dell’arte, Professore emerito di Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana.
Si prosegue domenica 26 febbraio con “Le tranquille dimore degli Dei”, Ville di delizia dell’aristocrazia romana in età imperiale tra Lazio e Campania. A parlarci del gusto di vivere “alla greca”, negli “spazi dello spirito” come luoghi di cultura e di piacere intellettuale, saranno Eugenio La Rocca, Professore di Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana a La Sapienza, già Sovrintendente ai Beni Culturali del Comune di Roma, e Stefano Tortorella, Professore di Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana a La Sapienza e Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici.
Domenica 19 marzo due capitali a confronto con Roma e Atene. Memoria, conoscenza, immaginario. “Roma” agli occhi di un greco e come immaginarono i Greci la città di Roma prima di conoscerla dal vivo? A rispondere saranno Luciano Canfora, storico del mondo antico e Professore di Filologia Greca e Latina presso l’Università di Bari, Annalisa Lo Monaco, archeologa presso La Sapienza di Roma, e Elena Korka, archeologa ateniese e Direttore generale delle antichità presso il Ministero della Cultura Greca.
Domenica 26 marzo appuntamento con Schiavi di Roma. Racconti della quotidianità di uomini, donne e bambini privati dei loro diritti, attraverso le ricostruzioni di Andrea Giardina, Professore di Storia Romana presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, e Orietta Rossini, responsabile del Museo dell’Ara Pacis, Sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma.
A chiudere il ciclo di incontri domenica 23 aprile La fine del mondo antico: da Roma a Costantinopoli. Saccheggi ripetuti, ben tre solo nel corso del V secolo, e il conflitto greco-gotico segnarono la fine della città antica, nel racconto di Alessandro Barbero, storico e scrittore, professore di Storia Medievale presso l’Università del Piemonte Orientale di Vercelli, e Massimiliano Ghilardi, Direttore Associato dell’Istituto Nazionale di Studi Romani.
Vademecum
Biglietteria: 06.684.000.314/311 _ www.teatrodiroma.net
Biglietto: singolo incontro ingresso 5 € _ ArcheocarD 6 ingressi a 25 €
Info Luce sull’Archelogia: 06.684000354 _ catia.fauci@teatrodiroma.net