FIRENZE – Prenderà il via a giugno il censimento per conoscere lo stato di conservazione e acquisire nuove informazioni sulle oltre 180mila opere custodite nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi.
“Un’operazione che si è resa necessaria in considerazione del grande incremento della collezione avvenuto negli ultimi decenni – spiega Laura Donati, la coordinatrice del Gabinetto Stampe e Disegni – nel 1973, infatti risultavano circa 133.000, oggi sono oltre 45mila in più. E’ arrivato dunque il momento di fare il punto della situazione”.
La collezione di arte grafica custodita nel Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi di Firenze è tra le più antiche, consistenti e preziose al mondo, insieme a quelle del British Museum, del Louvre, e dell’Albertina di Vienna.
Custodisce fogli datati dal 1300 all’epoca contemporanea, che ripercorrono la storia delle arti grafiche spaziando dai disegni di figura e di paesaggio ai progetti architettonici, dalle incisioni a bulino alle xilografie. Tra gli artisti rappresentati, alcuni dei più grandi nomi dell’arte e dell’architettura: oltre a Leonardo, Raffaello, Michelangelo, vi sono lavori di Mantegna, Botticelli, Bernini, Rembrandt, Balla, Morandi ed altri grandi maestri del ‘900.
Durante il periodo di censimento il Gabinetto non verrà chiuso totalmente alle visite e alle consultazioni, ma, inevitabilmente, saranno ridotti gli orari per accedere ai servizi. A partire dal 1 giugno sarà aperto il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 9 alle 17 (adesso l’orario è lunedì, mercoledì e venerdì 8,30-13,30, martedì e giovedì 8,30-17). Sarà inoltre sempre necessario fissare precedentemente la visita con un appuntamento.
A maggio entra inoltre in vigore un nuovo regolamento che fissa modalità di visita e criteri più rigorosi per la consultazione, in osservanza degli standard conservativi e di comportamento seguiti nelle più importanti istituzioni del settore a livello mondiale a tutela degli stessi disegni e stampe.
Le nuove norme prevedono che specialisti del gabinetto forniscano assistenza scientifica agli utenti prima e durante la consultazione e prescrivono apposite modalità di fruizione, obbligatorie, per la documentazione.