FIRENZE – Cresce l’offerta digitale delle Gallerie degli Uffizi che, domenica 19 aprile, propongono un tour virtuale tra i capolavori dei maestri iberici. Domenica 19 aprile, sul canale uffizigalleries di Facebook, appuntamento con Alejandra Micheli, assistente delle Gallerie degli Uffizi e madrelingua spagnola.
“In questo mese di chiusura abbiamo continuato a pensare ai nostri visitatori – spiega il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt – e cercato di raggiungere tutti gli amanti dell’arte. Proprio per questo stiamo moltiplicando le iniziative sui nostri canali social e sul nostro sito web. Valorizziamo l’arte anche attraverso la lingua che identifica una cultura e un popolo. Abbiamo deciso di iniziare con un omaggio alla Spagna, il Paese europeo che in questo periodo forse più di ogni altro condivide con l’Italia la tragedia del Covid-19. Inoltre, non va dimenticato un significativo legame storico la nostra città: una delle più carismatiche figure della storia fiorentina, la figlia del vicerè spagnolo, Eleonora di Toledo, era consorte del Granduca Cosimo I de’ Medici. Questi video sui nostri capolavori spagnoli vogliono essere un omaggio a quanti dalla Spagna o dall’America Latina sono venuti in visita agli Uffizi e a quanti, invece, sognano di venirci. Seguiranno altri contributi in altre lingue che, ci auguriamo, possano viaggiare virtualmente nel mondo come un messaggio di speranza”.
Si parte dunque dalla Sala di Marte all’interno della Galleria Palatina di Palazzo Pitti con Alejandra Micheli che illustrerà la Madonna col Bambino realizzata da Bartolomé Esteban Murillo l’anno successivo all’epidemia di peste che nel 1649 uccise, a Siviglia (città natale del pittore), oltre 60mila persone (il 46% della popolazione della città). Sempre nella Sala di Marte, che faceva parte dell’appartamento del Granduca Ferdinando II dei Medici, di Murillo è esposta anche La Madonna con Bambino e rosario.
Le visite virtuali in spagnolo (sottotitolate in italiano) proseguiranno anche agli Uffizi con le opere del pittore cinquecentesco Alonso Berruguete, di El Greco, e di alcune tra le figure più rappresentative della pittura spagnola durante “Siglo de Oro” insieme a Murillo: Diego Velázquez, Francisco de Zurbarán e Jusepe de Ribeira. Per il Sette e Ottocento, non mancheranno i tre capolavori di Francisco de Goya y Lucientes.
Questi sono soltanto alcuni degli artisti iberici i cui lavori sono custoditi nelle Gallerie degli Uffizi: tra gli altri, si contano anche dipinti di Fernando Yáñez de la Almedina, Antonio de Pereda, Sánchez Coello Alfonso e Luis de Morales. Nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi, inoltre, si trova la più grande collezione di disegni spagnoli del Rinascimento e del periodo Barocco al di fuori della Spagna.