ROMA – Si estendeva dall’Adriatico al Tirreno, dall’Emilia Romagna alla Campania il mondo etrusco, protagonista della terza puntata di “Ulisse, il piacere della scoperta”, in onda su Rai1, mercoledì 5 maggio alle ore 21.25.
Alberto Angela sorvolerà la Maremma laziale, in particolare l’area archeologica di Vulci, grazie a un elicottero del Raggruppamento Aeromobili dell’Arma che collabora con il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Sarà possibile ammirare la vastità di uno dei più importanti insediamenti etruschi mai ritrovati e scoprire l’importanza del lavoro di questo Comando al fine di preservare l’inestimabile patrimonio culturale italiano.
A Vulci, assieme all’archeologo Carlo Casi – Direttore Scientifico del Parco Archeologico di Vulci – si assisterà all’apertura di una nuova tomba, risalente alla fine del VII secolo a.C., finora inviolata e si potranno ammirare in anteprima gli oggetti in essa contenuti.
A seguire con le necropoli di Tarquinia e di Cerveteri si ripercorreranno le tappe dell’esistenza di questa civiltà preromana, risalente a circa 3000 anni fa e pervenuta incredibilmente sino a noi.
Il Castello di Santa Severa aprirà le porte alla storia di uno dei più importanti porti dell’Etruria, Pyrgi, con il suo santuario celebre in tutto il Mediterraneo e assieme al direttore del Museo del Mare della Navigazione Antica, Flavio Enei, verranno mostrate le ultime scoperte archeologiche.
E infine si conosceranno i tesori del Museo Nazionale Archeologico di Tarquinia, le opere della ricercata arte metallurgica etrusca e la preziosa collezione di celebri sarcofagi.