ROMA – Pippa Bacca è stata violentata e uccisa appena fuori Istanbul il 31 marzo del 2008. Un viaggio in autostop per portare amicizia, pace e fiducia, solcando territori segnati da conflitti, interrotto per mano di un balordo. Una morte tragica quella di Pippa difficile da dimenticare per la brutalità con cui la sua giovane vita è stata spezzata, ma soprattutto per il messaggio che è riuscita a lasciare e che, a dieci anni di distanza, continua a gettare un bagliore di luce sulla nostra quotidianità. La creatività di Pippa, la sua ricerca sempre al limite tra arte e vita reale, profonda e leggera allo stesso tempo, continua a riecheggiare, ricordandoci del suo essere straordinaria nella sua semplicità, nella sua delicatezza e nella sua sensibilità. Pippa è stata una sognatrice ostinata e piena di passione.
Forse è per questo che siamo un po’ tutti “innamorati” di Pippa Bacca, proprio come Giulia Morello, autrice del libro “Sono innamorata di Pippa Bacca. Chiedimi perché!”, uscito nel 2015, e promotrice di una iniziativa davvero bella. Qualche mese fa infatti, la scrittrice e fondatrice di OGM, network di artisti e creativi, in occasione dei dieci anni dalla morte di Pippa, ha chiesto la collaborazione di tutti per realizzare un video rispondendo alla semplice domanda “Perchè vi siete innamorati/e di Pippa Bacca?
In tanti hanno risposto all’appello dai familiari e amici dell’artista, alla cantautrice Erica Mou, agli organizzatori dello Sponz Fest a cura di Vinicio Capossela. Il risultato è appunto un breve filmato, una testimonianza toccante che giunge puntuale, oggi, a ricordarci che forse siamo innamorati di Pippa Bacca “perché lei metteva energia in tutto quello che faceva e vedeva il bello ovunque”, “perché ci ha mostrato quanta bellezza c’è nel mondo” e anche “perché lei è sempre stata innamorata di tutti noi” e quindi “il suo messaggio ha vinto nonostante tutto”.