MILANO – L’opera riproduce una silhouette emblema dell’Associazione Motomorphosis, che attraverso il suo presidente spiega: “La scelta di puntare sugli occhi è stata dettata dal fatto che condividere la strada significa essere educati, ma soprattutto attenti. La vista, tra i cinque sensi, è quello che più aiuta ad avere e a mantenere un comportamento virtuoso. Guardarsi e poter cogliere in anticipo le mosse altrui aumenta la sicurezza di tutti e migliora la convivenza stradale”.
Gli artisti descrivono così il progetto: “GuardiAMOci è un’opera che ha mille occhi, simbolicamente quelli di tutte le etnie, di tutte le persone, giovani e vecchie, belle e brutte, gentili e dure. Occhi grandi e piccoli, con pupille sfavillanti, colorate e specchianti dove poterci guardare e riflettere. L’opera è stata realizzata disegnando direttamente a mano con i pennarelli Tratto Mark All. Abbiamo lasciato lo sfondo bianco e utilizzato i pennarelli neri per disegnare con tratto grafico i profili degli occhi. Le pupille sono prevalentemente colorate di blu, azzurro, verde, marrone, giallo e arancione, tutti colori di possibili occhi del mondo, a parte l’arancione che rende un effetto fumettistico. Alcune pupille sono specchianti, realizzate con l’uso della pellicola adesiva specchio argento. I disegni così ravvicinati danno un effetto texture, ed è solo avvicinandosi che si “scoprono” gli occhi”.
A novembre, nell’ambito del progetto di fund-raising di Motomorphosis, verrà messa all’asta e il ricavato devoluto a Cittadellarte-Fondazione Pistoletto Onlus, per una o più borse di studio per progetti di formazione nel’ambito dell’arte, della moda sostenibile e della creatività.
Vademecum
Dal 14 giugno al 14 agosto 2016
Milano, Triennale di Milano
Info: info@triennale.org http://www.triennale.org/