VICENZA – Il 7 ottobre riapre a Vicenza, Palazzo Chiericati, storica sede della Pinacoteca Civica, dopo il completamento dell’Ala Novecentesca. In contemporanea inaugura la mostra “Ferro, Fuoco e Sangue!”, oltre all’itinerario tra Civici Musei e Palazzo Leoni Montanari. L’intero progetto è stato denominato “Invito a Palazzo”, che sottolinea appunto questa importante “apertura di porte” e il ruolo centrale dei Civici Musei. Un’occasione straordinaria e imperdibile per poter ammirare opere da tempo non fruibili al pubblico.
L’Ala Novecentesca di Palazzo Chiericati è stata ricomposta integralmente in un nuovo e godibile allestimento. Tra le novità che attendono i visitatori la anche ricomposizione, all’interno della Pinacoteca, dell’antica Chiesa di San Bartolomeo con i suoi altari e le loro grandiose pale.
Giovanni Carlo Federico Villa, Direttore scientifico dei Civici Musei di Vicenza ha spiegato come, con questo intervento, il Comune di Vicenza abbia completato il secondo e più rilevante dei tre tasselli che consegneranno alla città e all’arte un Museo-Pinacoteca straordinario, per le collezioni ma anche per l’allestimento. Ad affiancare il professor Villa, in questo grande intervento, sono stati l’architetto Emilio Alberti e il professore Mauro Zocchetta, ai quali sono spettati la direzione tecnica e il progetto esecutivo dell’allestimento.
Dai 1.530 metri quadri espositivi, il complesso museale di Palazzo Chiericati sta ora per raggiungere i 2.960 espositivi finali, cui si aggiungono 350 mq di depositi già ora visitabili, ricchi di fondi di grafica antica e contemporanea di livello mondiale e di una delle maggiori collezioni di numismatica a livello europeo. Il terzo e ultimo passo riguarderà il recupero dell’Ala Ottocentesca, che si conta possa essere realizzato nel 2017. Il Vice Sindaco Jacopo Bulgarini d’Elci ha sottolineato come l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale fosse quello di rafforzare Palazzo Chiericati quale straordinaria ‘macchina delle emozioni’ di tutto un territorio, con una delle collezioni più prestigiose d’Italia le cui curiosità ed eccezionalità porteranno a una nuova centralità dei Musei Civici nella vita dei cittadini.
Saranno inoltre gli affascinanti spazi dei sotterranei del Palazzo ad accogliere una mostra assolutamente originale: “Ferro, Fuoco, Sangue! Vivere la Grande Guerra”, a cura di Mauro Passarin. Una rassegna senza alcun intento “celebrativo” con potentissime, stranianti immagini di oggi, realizzate da Giuliano Francesconi secondo i più sofisticati canoni dello still life, esplose a grandissime dimensioni. Immagini scabre, rugginose, vere che avvolgeranno il visitatore. Lo spazio è di Palladio, dunque bellissimo, protettivo ma aperto allo stesso tempo.
Il terzo appuntamento è quello riservato a Giovanni Bellini nel suo Quinto Centenario della morte.
L’occasione è offerta dall’arrivo a Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, per iniziativa di Banca Intesa Sanpaolo, di un “Ospite Illustre”. Si tratta della magnifica Trasfigurazione proveniente da Napoli e concessa dal Museo di Capodimonte. Il capolavoro sarà esposto alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari insieme al magnifico Battesimo di Cristo in Santa Corona. Per l’occasione, a Palazzo Chiericati giungerà dalle collezioni di Palazzo Thiene il grande Cristo crocifisso. Intorno alle tre opere di Bellini a Vicenza si costruirà dunque un percorso, ideato dal professor Villa, tale da esaltare il ruolo di primo pittore italiano avuto dall’artista al suo tempo, vero unificatore in un unico linguaggio dei tanti dialetti artistici della penisola.