Warhol e Banksy: il confronto è possibile? A risolvere la questione ci prova la mostra Warhol e Bansky, curata da Sabina de Gregori e Giuseppe Stagnitta, che dopo un grande successo di pubblico al We Gil di Roma si sposta al Castello di Santa Severa che, fino al 31 agosto, si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto grazie a Vivi il castello di Santa Severa 2025, due mesi di musica, teatro, cinema, letteratura e arte contemporanea nella suggestiva cornice della fortezza sul mare. La rassegna estiva è promossa dalla Regione Lazio e organizzata da Lazio Crea, con la direzione artistica del Circuito Multidisciplinare del Lazio. La rassegna si è aperta ieri con l’inaugurazione e il Concerto sotto le stelle”, protagonista l’Orchestra di Fiati Gioacchino Rossini. Oggi 1 luglio l’apertura della mostra Warhol e Banksy che propone un dialogo inedito tra due protagonisti assoluti dell’arte contemporanea internazionale.

Patrocinata dalla Regione Lazio, in collaborazione con LAZIOcrea e prodotta da Metamorfosi Eventi e Emergence Festival, l’esposizione in programma fino al 18 settembre 2025, metterà infatti a confronto il percorso innovativo e rivoluzionario di due grandi artisti che hanno cambiato il modo di vivere l’arte degli ultimi 50 anni e lascia allo spettatore l’esito del confronto. La scelta curatoriale è stata quella di focalizzare la mostra proprio su questo confronto, investigando in parallelo gli obiettivi e gli intenti dei due artisti che più hanno lavorato sulla propria immagine pubblica. Le opere esposte sono oltre 100, provenienti da famose collezioni private di tutto il mondo e da importanti gallerie d’arte. Dalla Kate Moss sensuale di Banksy al ritratto di Marilyn Monroe realizzato da Warhol dopo la morte dell’attrice nel 1962 alla Regina Elisabetta di Banksy con le sembianze di una scimmia. E poi i famosi ritratti di Mick Jagger, Keith Haring, Liza Minelli, Mao, Lenin, Toro Seduto di Warhol. Due artisti geniali, capaci di creare un cocktail potente di celebrità, satira e voyerismo e che hanno saputo trasformare la loro arte in un evento straordinario La numerosissima produzione di Banksy con un esempio delle Soup Tesco, considerate post-produzione di una delle opere più iconiche di Warhol e il famoso autoritratto su tela – Self Portrait – del 1977 di Warhol.


«L’arte diventa azione e la provocazione al mercato dell’arte esplicita. Un confronto tra due artisti e due personalità apparentemente distanti: il favoloso mondo di Andy Warhol, l’artista più fotografato al mondo, famoso e onnipresente, contro l’anonimo Banksy, che ha reso la sua arte un evento mediatico mondiale – spiega Giuseppe Stagnitta uno dei curatori della mostra. – Da una parte, dunque, Warhol e le sue opere diventate un prodotto di consumo e il suo nome un vero e proprio brand, e dall’altra Banksy grande esperto di comunicazione, che continua a far parlare di sé trasformando il vandalismo di strada in un evento internazionale da prima pagina, capace di raggiungere l’intero pianeta, usando il suo anonimato per diventare icona, e dunque brand, allo stesso modo di Warhol».
Si affronteranno, inoltre, i grandi temi comuni a entrambi come la musica e che costituiranno un faccia a faccia unico. Dischi e manifesti iconici dei due artisti – tra tutti la famosa banana del 1967 della copertina di The Velvet Underground & Nico, simbolo di una generazione musicale che sarà in dialogo con l’opera di Banksy dal titolo Pulp Fiction, in cui John Travolta anziché la pistola ha in mano la banana iconica di Warhol e oltre 50, tra vinili di Warhol firmati e cd con le copertine realizzate da Banksy. Il catalogo è a cura di Fandango Libri.
Per informazioni
www.castellodisantasevera.it/<
www.emergencefestival.com
tel.: +39 351 408 747
Orari:
lunedì chiuso
tutti i giorni compreso i festivi dalle 17,00 alle 0,00
Prezzi:
dal martedì al venerdì 10 euro
Sabato domenica e festivi 12 euro
visite guidate su prenotazione 5 euro
I biglietti possono essere acquistati direttamente in biglietteria del Castello
o online su www.liveticket.it/warholbanks