BRUXELLES – Nata a Coyoacán il 6 luglio 1907, Frida Kahlo è una pittrice simbolo del XX secolo. Fin da giovanissima espresse una grande predisposizione per l’arte, più precisamente per la pittura. Nei suoi dipinti manifestava e raccontava quella che ha poi definito “La mia realtà, non i miei sogni” in risposta ai critici che la etichettavano come surrealista. Una passione, però, indissolubilmente legata ai suoi problemi fisici. Affetta da spina bifida, una grave malformazione congenita, all’età di 18 anni, peggiorò drasticamente dopo un incidente stradale. Obbligata a molti mesi di immobilità e costretta a indossare busti in gesso, Frida Kahlo decise di trasformare in opere d’arte anche questi strumenti medici: con l’aiuto di uno specchio dipinse sopra i corsetti le immagini tipiche della sua produzione artistica.
Il busto esposto a BRAFA 2019 è decorato con l’immagine di falce e martello e un bambino attaccato al cordone ombelicale, risalente al 1950, ha un valore stimato di circa 2 milioni di euro. Sarà una delle opere più prestigiose della manifestazione che raccoglie133 professionisti dell’arte di ogni tempo, dall’archeologia al design del Novecento.
Vademecum
BRAFA 2019 – Edizione 64
Sabato 26 Gennaio – Domenica 3 Febbraio
Tour & Taxis, Avenue du Port 88, Bruxelles
Orari: 11-19 (Giovedì 31 Gennaio late opening fino alle 22)
Ingressi: intero 25 €, under 16 gratuito, 16-26 anni 10 €. Catalogo 15 €.
Info e biglietti: www.brafa.art