MONZA – Arte e sanità all‘IRCCS San Gerardo di Monza, dove è stata inaugurata l’opera “Abbraccio a Monza” di Carlo Stanga nel reparto di Neuropsichiatria infantile, nell’ambito del progetto “Paziente al Centro: Arte in Ospedale”, promosso dalla Fondazione Morandi ETS, per sottolineare l’importanza del benessere del paziente e il potere terapeutico dell’arte.
Il progetto, infatti, mira a creare ambienti ospedalieri accoglienti, proprio attraverso l’arte, concentrandosi sul miglioramento delle condizioni delle strutture sanitarie e dei pazienti, in particolare i più giovani e vulnerabili.
Un’opera empatica e interattiva
L’illustratore Carlo Stanga ha creato “Abbraccio a Monza”, un’opera pensata per essere interattiva e coinvolgente. Dotata di uno strato di plexiglas permette, infatti, ai pazienti di colorare e rinnovare continuamente il disegno, creando un dialogo tra l’artista e chi vive quotidianamente l’ospedale.
Matteo Morandi, Presidente della Fondazione Morandi, ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa: “Abbiamo dedicato questo progetto ai più giovani e alle loro famiglie, che spesso vivono la degenza in ospedale con maggiore tensione e stress. L’opera di Carlo Stanga vuole essere un gesto di avvicinamento e empatia per alleviare le difficoltà in corsia.”
Carlo Stanga, parlando del suo coinvolgimento, ha dichiarato: “L’arte è cura, quindi in ospedale trova il suo luogo perfetto. Attraverso la bellezza può alleviare le ferite e i mali fisici e mentali, favorendo la guarigione.“
Il Presidente della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Claudio Cogliati, ha sottolineato l’importanza di strutture accoglienti per affrontare il disagio infantile e adolescenziale. Renata Nacinovich, Direttore della Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile, ha aggiunto: “L’Arte e la Bellezza aiutano tutti a stare meglio: pazienti, famiglie, operatori. Questo progetto può aiutare i nostri pazienti a ritrovare un proprio potenziale creativo e di partecipazione costruttiva alla vita.“