L’AQUILA – Si è spento all’età di 78 anni, all’Aquila, dove era nato il 5 settembre 1938, il pittore e scultore neo informale Marcello Mariani.
Noto a livello europeo, considerato da Vittorio Sgarbi uno dei più grandi artisti contemporanei in Europa, Marianiiniziò la sua carriera frequentando l’Accademia di belle arti di Napoli, dove fu allievo di Domenico Spinosa e Antonio Scordia.
Recatosi a Parigi nel 1958 rimase affascinato dalla pittura di Amedeo Modigliani. Si dedicò alla pittura informale durante gli anni Sessanta e Settanta, influenzato anche dall’arte del grande maestro Alberto Burri, frequentato in particolare in occasione delle mostre internazionali “Alternative attuali” curate da Enrico Crispolti all’Aquila nel 1962, 1963, 1965, 1968. Anche Lucio Fontana influì in maniera determinante sulla sua ricerca pittorica che col tempo sviluppò una visione sempre più anarchica, caratterizzata da una forte avversione nei confronti di una società sempre più improntata al consumismo.
Nel 1974, anno in cui conobbe anche Joseph Beuys, espose con Accardi, Consagra e Guttuso, mentre nel 1979 realizzò una personale a Melbourne. Dal 1990 al 2000 prese parte a diverse esposizione con artisti come Pistoletto, Merz, Mauri, Catalano, Pisani, Paolini, Nagasawa, Baruchello, Kosuth, Di Blasio, Spalletti, Castellani, Kounellis, Messina, Accardi, Ceroli, Del Greco, Dorazio, Arnaldo e Giò Pomodoro, Pace, Baj.
Del 2006 è la grande personale a L’Aquila dal titolo ”I Colori del Sacro” a cura di Silvia Pegoraro, mentre è del 2009 una rassegna a lui dedicata, con opere dal 1956 al 2007, nelle Sale del Museo Nazionale di Palazzo Venezia a Roma, a cura di Gabriele Simongini. Nel 2008 la casa editrice Mazzotta pubblica il volume del fotografo Gianni Berengo Gardin, dedicato alla pittura di Mariani dal titolo Marcello Mariani, Percorsi di Luce.
Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, annunciando la scomparsa dell’artista, ha dichiarato: “Il Maestro se n’è andato. Marcello Mariani ha lasciato questa terra, la nostra città ha perso un figlio geniale, visionario, immenso, la cui arte è consegnata alla storia”.
I funerali si terranno il 25 luglio, a L’Aquila alle 10:30, nella chiesa di San Giuseppe Artigiano in via Sassa.La tumulazione avverrà nel cimitero di Poggio Picenze.