MADRID – Sono state recuperate tre delle cinque opere di Francis Bacon, rubate a Madrid nel giugno del 2015. Le tele, del valore di 30 milioni di euro circa, erano state sottratte dall’abitazione di Jose Capelo, un amico ed erede del pittore irlandese morto nel 1992 nella capitale spagnola.
Successivamente al furto, che era stato reso noto solo nel marzo del 2016, erano state arrestate sette persone dalla polizia spagnola. Di queste sette, due, secondo gli investigatori avevano materialmente compiuto il furto, mentre altri due erano dei mercanti d’arte di Madrid sospettati di complicità.
I ladri, erano riusciti a disattivare il sistema di allarme dell’appartamento nel quale erano contenute le opere, situato in uno dei quartieri più sicuri di Madrid, nei pressi della Camera alta del Parlamento, dileguandosi con i dipinti senza lasciare traccia. Oltre alle opere d’arte erano stati sottratti da una cassaforte anche alcuni gioielli.
Nell’arco di questi due anni le indagini sono dunque proseguite e da una notizia pubblicata sul quotidiano spagnolo “El Pais” qualche giorno fa, si è appreso del recupero dei tre quadri. Non sono stati forniti molti dettagli sul ritrovamento, si sa solo che gli investigatori sono riusciti ad arrivare alle tele in seguito ad alcune foto delle opere pubblicate da parte di un mercante d’arte catalana.
Le indagini ovviamente sono ancora in corso, di certo c’è che non è cosa semplice vendere un’opera di Bacon. Ora sono due le tele ancora da recuperare.
La stampa spagnola ha sempre sottolineato come questo possa considerarsi il “più grande furto di arte contemporanea avvenuto in Spagna negli ultimi dieci anni”.