LONDRA – “Le Palais Ducal” (1908) è il titolo della tela ad olio che raffigura la facciata del palazzo dei Dogi e appartiene a un celebre gruppo di tre opere dipinte da Monet da una barca ormeggiata lungo il Canal Grande. Una di queste tele è anche presente nella collezione del Brooklyn Museum.
Claude Monet arrivò a Venezia il 1° ottobre 1908 e rimase nella città lagunare circa tre mesi. Folgorato dai colori della luce della Serenissima, il pittore impressionista dipinse circa una quarantina di tele, gran parte delle quali oggi sono custodite nei musei.
Il quadro, che andrà in asta nella serata dedicata all’arte moderna e impressionista il 26 febbraio 2019 a Londra, appartiene alla stessa famiglia dal 1925, quando fu acquistata dal collezionista tedesco Erich Goeritz, produttore tessile con sede a Berlino. Goeritz, che è stato un importante collezionista di arte impressionista e moderna, donò un numero considerevole di opere al Museo d’arte di Tel Aviv, al British Museum e alla Tate Gallery di Londra.
La tela che sarà battuta all’asta da Sotheby’s potrebbe conquistare un nuovo record. L’attuale record per un’opera dipinta da Monet a Venezia è stato stabilito nel febbraio 2015 sempre da Sotheby’s a Londra da “Le Grand Canal” (1908), venduta all’epoca per 23,6 milioni di sterline.
Il record assoluto di Monet è invece di 84,6 milioni di dollari e risale al maggio scorso, quando il dipinto “Nymphéas en Fleur” è stato venduto da Christie’s a New York.
Questa versione di “Le Palais Ducal” è stata esposta nella recente mostra dal titolo “Monet and Architecture” alla National Gallery di Londra, che si è tenuta dal 9 aprile al 29 luglio scorsi. Il dipinto è stato esposto nella sala dedicata alla serie di Venezia. Questa occasione è stata la sua prima apparizione pubblica in quasi quattro decenni. Era appeso accanto al suo omologo del Brooklyn Museum di New York, che è la più grande delle tre opere.