AGRIGENTO – È stata inaugurata il 10 ottobre la campagna di scavi archeologici nella Valle dei Templi, finalizzata a riportare alla luce l’antico teatro di Akagras. La presentazione è avvenuta presso la Casa San Filippo, sede del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi. Hanno partecipato l’assessore regionale ai Beni culturali Carlo Vermiglio, il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, le autorità locali e i rappresentanti del Politecnico di Bari e dell’Università di Catania.
“Con questa scoperta, Agrigento si ritrova ancora al centro del Classicismo, dell’universalità. Agrigento, la Sicilia, centro culturale ed economico, nell’antichità, di straordinaria importanza”. Ha detto l’assessore Vermiglio, durante la conferenza stampa. “Gli scavi si faranno – ha spiegato ancora Vermiglio – verosimilmente in due mesi. Su come si articoleranno sarà il direttore del Parco a darci radici più tecniche”.
Giuseppe Parello, direttore del Parco, ha quindi spiegato: “Lo scavo, inserendosi nel più ampio progetto di Archeologia pubblica, verrà condotto a cantiere aperto con una specifica valenza didattica ed educativa, quella di avvicinare i visitatori e soprattutto le giovani generazioni all’attività archeologica attraverso l’esperienza diretta sul campo”. “Le ricerche hanno l’obiettivo di definire lo sviluppo dell’area pubblica dell’antica città, dove – ha aggiunto Parello – recenti interventi hanno portato all’individuazione di una struttura ad andamento semicircolare lungo il margine meridionale dell’area dell’agorà, raffrontabile ad un edificio di tipo teatrale”.
I lavori di scavo saranno seguiti al Politecnico di Bari, che già da alcuni anni ha avviato una approfondita ricerca nell’area in cui doveva svilupparsi l’agorà di età ellenistica ed il foro di età romana, con la direzione congiunta ed il coordinamento del Parco di Agrigento.