ROMA – “Arcimboldo. Ritratto di un artista coraggioso” è il documentario di Benoit Felici, con cui Neri Marcorè apre la serata di “Art Night”, in onda venerdì 20 maggio alle 21.15.
In prima visione tv, il lungomentraggio è il primo in assoluto a raccontare Giuseppe Arcimboldo, che esattamente 100 anni fa, venne ripescato dall’oblio della storia dell’arte, tre secoli dopo la sua morte nel 1593. Sono i Surrealisti, amanti delle illusioni ottiche, che quasi per caso nel 1920 lo riscoprono.
Il movimento artistico vede in lui un precursore dell’arte moderna e lo nomina precursore del surrealismo. Da quel momento, il lavoro di Arcimboldo influenzerà molti artisti moderni e contemporanei.
Anche se i suoi dipinti sembrano familiari, che cosa si sa davvero di questo artista rinascimentale dalla visione sorprendentemente moderna? Sono in molti a considerare l’opera del maestro milanese come una rivoluzione nella storia dell’arte.
In costante metamorfosi, profondamente originale, a volte sovversiva o spaventosa, la sua arte ha disorientato i suoi contemporanei e continua ad affascinare l’osservatore.
Il doc è stato realizzato con collaborazione del Museo Pompidou Metz e dei suoi commissari d’arte che, seguendo il filo della mostra “Effetto Arcimboldo” (Palazzo Grassi, Venezia 1987) stanno lavorando a una retrospettiva sull’eredità moderna del maestro milanese, e apre un dialogo inaspettato tra i dipinti di Arcimboldo e una selezione di opere artistiche moderne e contemporanee. Per riscoprire quest’artista enigmatico del Cinquecento attraverso l’eredità nel panorama artistico del XX secolo.
La serata di Art Night prosegue, poi, con “Correggio, dall’ombra alla luce”, una produzione originale di Rai Cultura, di Emanuela Avallone e Linda Tugnoli, che indaga come Correggio non abbia subito ottenuto il riconoscimento dei suoi contemporanei, schiacciato dai suoi grandi predecessori. Ma poi, nei secoli, la sua pittura è stata riscoperta poco alla volta, diventando un artista amato in tutto il mondo.