ROMA – Il 15 novembre 2023, l’artista albanese Astrit Shoti, svelerà la sua arte presso l’Ambasciata della Repubblica d’Albania in Italia, in via Asmara, 5 a Roma.
La mostra, intitolata Poesia della Materia, presenta oltre 40 opere di pittura materica, visitabili su prenotazione fino al 31 gennaio 2024.
La pittura materica di Astrit Shoti
L’Ambasciatrice Anila Bitri Lani ha sottolineato l’importanza di questa mostra nell’unire le culture albanese e italiana. Ha elogiato il contributo di Astrit Shoti, riconoscendo il valore umano che si riflette nelle sue opere. L’arte di Shoti, secondo l’Ambasciatrice, offre una prospettiva condivisa per il futuro, oltre a celebrare le radici comuni tra le due nazioni.

Il critico d’arte Vittorio Sgarbi ha lodato l’approccio di Shoti alla pittura, descrivendo le sue opere come “composizioni informali e materiche che diventano puro gusto del colore in esiti metallici”. Sgarbi ha paragonato l’effetto all’astrazione materica di Kiefer, sottolineando la capacità di Shoti di esplorare la complessità esecutiva attraverso la ricerca e la sperimentazione.
Anche il critico Angelo Crespi, commentando una delle opere di Shoti intitolata Porta del Giardino degli Aranci, ha evidenziato il modo in cui l’artista, attraverso soluzioni tecniche iperrealiste, celebra la simbologia della porta come un passaggio, una transizione, e ha elogiato la sua capacità di cogliere la consistenza e la vitalità della materia.
L’incontro tra l’artista e il critico Angelo Crespi, programmato per il 1° dicembre 2023 alle ore 17:30, promette ulteriori approfondimenti sulle opere di Shoti.
Chi è Astrit Shoti
Astrit Shoti, nato a Peshkopi tra i monti albanesi, ha scelto le rovine romane come fonte d’ispirazione, fondendo l’antico con il moderno nelle sue creazioni.
Pittore e decoratore di grande esperienza, nel suo percorso artistico ha utilizzato innumerevoli tecniche e materiali. La sua mostra, Poesia della Materia, riflette la sua dedizione all’arte e la sua capacità di trasformare la materia in opere d’arte vibranti ed eteree. Nei suoi 40 anni di esperienza ha realizzato dipinti, bassorilievi, lavori in legno, resine e molto altro, testimoniando la sua versatilità e costante ricerca di nuovi stili e tecniche.