PARMA – Da Dismaland print a Love Is In The Air, da Barcode a Monkey Queen, da Girl with Balloon a Mickey Snake, sono oltre 100 le opere protagoniste della mostra BANKSY Building Castles in the Sky, a cura di Stefano Antonelli, Gianluca Marziani, Acoris Andipa e Marzio Dall’Acqua, ospitata dal 18 settembre 2021 al 16 gennaio 2022 a Palazzo Tarasconi a Parma.
Prodotta e organizzata da Fondazione Archivio Antonio Ligabue di Parma e Associazione MetaMorfosi, in collaborazione con il Comune di Parma, l’esposizione vede anche la partecipazione di Vittorio Sgarbi e la supervisione di Augusto Agosta Tota.
Un progetto mutante e in crescita
La mostra parmense rappresenta l’evoluzione di un progetto dedicato a Banksy, portato avanti in questi anni da Associazione MetaMorfosi. Come spiegano Antonelli e Marziani: «Proseguiamo nel processo mutante che caratterizza la crescita ‘biologica’ del progetto, costruito sempre a misura di contesto, ogni volta con nuove opere che si aggiungono alle fondamenta immutate della prima selezione. A ciò si sommano i contributi scientifici che ampliano la portata teorica del catalogo, vero e proprio oggetto di studi che schiera quattro nuovi nomi per Parma».
L’esposizione, come le precedenti, è “non autorizzata” – precisano i due curatori spiegando che questa è «la formula concordata con l’artista conosciuto come Banksy con il comune intento di rendere chiaro che questa mostra è un progetto scientifico totalmente indipendente, ideato, curato e finanziato fuori dalla sfera d’influenza dell’artista. Ogni opera presente in mostra, così come i testi e le immagini del catalogo, sono stati supervisionati e approvati dall’artista conosciuto come Banksy».
I nuovi testi in catalogo sono firmati da Vittorio Sgarbi, appassionato cultore di Banksy e Antonio Ligabue; Chiara Canali, curatrice con una speciale attenzione ai fenomeni dell’arte urbana; Francesca Iannelli, titolare della cattedra di estetica presso l’Università Roma Tre; Marzio Dall’Acqua, Presidente dell’Accademia di Belle Arti a Parma e membro fondatore del Centro Studi & Archivio Antonio Ligabue di Parma.
La rassegna offre al visitatore la possibilità di intraprendere un viaggio nell’immaginario del writer britannico, attraverso dipinti, serigrafie, numerosi stencil, ma anche oggetti installativi e una selezione di memorabilia. Con le sue immagini, facilmente leggibili tuttavia mai banali, Banksy affronta temi cruciali con sguardo critico e ironico al tempo stesso, evidenziando i paradossi e le contraddizioni del presente. «Come la parte migliore di noi, Banksy difende i principi che hanno rappresentato la nostra romantica giovinezza contro la guerra, contro il capitalismo, l’autoritarismo, il militarismo, contro i muri – sostiene Vittorio Sgarbi. – Eppure, inevitabilmente, com’è toccato ai dadaisti, a Piero Manzoni, anche Banksy è sottilmente subordinato al mercato».
Evento di punta di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21
BANKSY Building Castles in the Sky è evento di punta di Parma Capitale della Cultura Italiana 2020+21 e si caratterizza per il forte coinvolgimento della città. Around Banksy è il titolo della manifestazione che accoglie diverse iniziative inerenti al mondo della street art. Parma è infatti tradizionalmente legata al graffitismo della prima fase storica. Di queste prime tendenze embrionali si occupò la critica d’arte parmigiana Francesca Alinovi (1948-1983) che da subito ne intuì la potenza comunicativa.
«Una mostra come questa di Banksy dal suggestivo titolo Building Castles in the Sky, così vicina al sentimento e al desiderio di libertà che animava Francesca Alinovi – sottolinea Marzio Dall’Acqua – non può che essere sotto il segno del suo accorato e appassionato ricordo, poiché lei per prima ha portato questa arte delle strade e per le strade ad essere accettata, spiegata se non capita allora, all’accademia, al rigore universitario».
Altro aspetto di interesse è anche il filo rosso che lega indirettamente la figura di Banksy a quella di Antonio Ligabue, «un dialogo alla giusta distanza, – affermano Antonelli e Marziani – ricreato senza alcuna forzatura storica, senza confronti estetici, dove le comunanze riguardano diversi soggetti narrativi (come gli animali, un tema molto sentito da entrambi), le reazioni emotive che il soggetto pittorico provoca nel pubblico, il substrato sentimentale che guida le opere, la relazione equidistante tra artista e contesto…»
Per Augusto Agosta Tota questa mostra «è coerente con la prima proposta dedicata, nella stagione di Parma Capitale Italiana della cultura, ad Antonio Ligabue, artista altrettanto eccentrico ormai apprezzato e conosciuto a livello internazionale, che unisce un linguaggio “popolare” a soluzioni “colte”, che comunica con immediatezza a diversi livelli interpretativi».
«A Parma, capitale della cultura 2021 – dichiara il Presidente di MetaMorfosi Pietro Folena – prende forma una grande produzione di MetaMorfosi, nel luogo dedicato al genio di Antonio Ligabue. Building castles in the sky non è la solita mostra commerciale di Banksy, ma è una coraggiosa interpretazione, nella città di Francesca Alinovi e di tante nuove tendenze artistiche e culturali, dell’artista più universale e più politico di questo tempo, interprete, laddove le vecchie ideologie balbettano, di emozioni, sentimenti e passioni di un’umanità che vuole cambiare strada dopo i guasti di questi decenni. E, dopo la pandemia, per dirla con Banksy, “c’è sempre una speranza”».
The Art Street a Fidenza Village
Anche Fidenza Village, partner principale della mostra, è stato trasformato in un grande palcoscenico a cielo aperto con il progetto The Art Street, che presenta le opere di di un collettivo di street artist, affermati ed emergenti, tra cui Camille Walala, Peeta e Luca Barcellona. Previsto anche un contest Instagram aperto a tutti i creativi del mondo. The Art Street si completa con uno spin off di approfondimento della mostra di Palazzo Tarasconi: un percorso curato da Gianluca Marziani e Stefano Antonelli che, attraverso un ampio repertorio di materiali fotografici e testuali, racconta l’epica di Banksy.
Vademecum
Banksy. Building Castles in the Sky
Palazzo Tarasconi Via Farini, 37 – Parma
Una mostra non autorizzataa cura di Stefano Antonelli, Gianluca Marziani, Acoris Andipa, Marzio Dall’Acqua con la partecipazione di Vittorio Sgarbi sotto la supervisione di Augusto Agosta Tota
Prodotta e organizzata da Fondazione Archivio Antonio Ligabue di Parma Associazione Culturale MetaMorfosiin collaborazione con Comune di Parma
Con il patrocinio di Regione Emilia-RomagnaProvincia di ParmaComune di ParmaParma Capitale Italiana della Cultura 2020+21
Orari: martedì-domenica, 10.00-19.30La biglietteria chiude un’ora primaLunedì aperta solo su prenotazione per i gruppi
Biglietti: Intero € 12,00Ridotto € 10,00 under 26 e over 65, gruppi di almeno 15 persone; titolari Parma Card Ridotto speciale € 8,00 per scuoleGratuito bambini fino a 6 anniAudioguide € 5,00Visite guidate: gruppo adulti € 120,00; gruppo scuole € 90,00.
Prevendita: TICKETONE Informazioni: tel. 331 2149630mail: mostrabanksyparma@gmail.com