Sabato 7 e domenica 8 giugno, Carrara ospita una nuova edizione di Carrara Studi Aperti, manifestazione promossa dall’Associazione A.P.S. Oltre in collaborazione con il Comune di Carrara e Carrara Città Creativa Unesco. Per due giorni, la città apre le porte dei suoi studi d’arte, trasformandosi in una rete accessibile di luoghi creativi e spazi di confronto.
Percorsi guidati e visite libere nei luoghi dell’arte
Dalle ore 17.00, il pubblico potrà partecipare a visite condotte da guide professioniste: un’occasione per scoprire oltre quaranta studi, incontrare gli artisti, osservare le fasi del lavoro e conoscere strumenti e tecniche. I percorsi sono pensati per valorizzare angoli meno noti della città attraverso l’attività artistica.
In alternativa, sarà possibile accedere liberamente agli studi fino alle 22.00. Gli atelier diventano spazi aperti e informali, dove confrontarsi direttamente con chi lavora quotidianamente con materiali, idee e immagini.
Negozi, piazze, vetrine: l’arte si diffonde nel centro cittadino
Anche le vetrine dei negozi del centro saranno coinvolte, ospitando interventi artistici selezionati per l’occasione. Una modalità semplice e diretta per inserire l’arte nel tessuto urbano quotidiano, senza filtri o mediazioni.
Sabato sera, a partire dalle 21.30, Piazza delle Erbe ospiterà la Festa degli studi in piazza, con concerti, performance e presentazioni di libri. Un’estensione dell’iniziativa verso forme più partecipative e collettive, in dialogo con lo spazio pubblico.
Un drappo bianco come segno condiviso
Ogni studio aderente esporrà un drappo bianco, arricchito da scritte, segni e illustrazioni. Un gesto semplice, ma comune a tutte le realtà coinvolte, che richiama l’idea di una comunità artistica attenta a temi come i diritti, l’uguaglianza e la responsabilità sociale.
Una grafica diretta e giocosa per raccontare Carrara
L’identità visiva di questa edizione è firmata dal collettivo F.A.C. – Fronte Acciaio Cromato. Lo stile è quello del disegno cartoon, con un linguaggio accessibile e immediato. Al centro, una montagna antropomorfa dalla cima mozzata fa riferimento alle cave e alla questione dello sfruttamento del territorio.
Accanto, due figure simboliche: una scultura con martello, che rimanda al gesto del modellare e porta inciso “ART”; e un leone con una penna in bocca, reinterpretazione della statua di Piazza Alberica, che rappresenta l’aspetto discorsivo e critico dell’arte.
Un’immagine costruita su contrasti essenziali – gesto e parola, materia e pensiero, artigianato e racconto – che riflette le tensioni e le specificità di una città come Carrara.
Vademecum
Carrara Studi Aperti
Orari
Dalle 17.00 alle 22.00
Visite guidate
Orari di partenza: 17.00 e 19.00 (5 percorsi in contemporanea)
I percorsi guidati saranno accessibili tramite prenotazione al numero 379-92905601, oppure via mail info@carrarastudiaperti.it e partiranno presso l’info point situato in Via Roma 1, davanti all’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Informazioni
www.carrarastudiaperti.it
info@carrarastudiaperti.it