VENEZIA – Il 22 giugno è stato inaugurato a Palazzo Diedo Venice Inclined Oval Staircase di Carsten Höller, un innovativo progetto artistico commissionato da Berggruen Arts & Culture, fondazione benefica creata dal collezionista e filantropo Nicolas Berggruen, che ha trasformato un’antica scala incompiuta del XVIII secolo in un’opera d’arte permanente e funzionale.
L’opera di Carsten Höller
La scala, una chiocciola ovale con balaustre in metallo, marmo di Vicenza e marmorino, è accessibile ai visitatori e collega il primo piano con il secondo piano nobile del palazzo. La particolarità della struttura risiede nella sua inclinazione di 5°, un dettaglio sottile ma significativo che crea un senso di incertezza, una caratteristica distintiva del lavoro di Höller.
Baldo Hauser ha commentato: “Carsten Höller è famoso per gli scivoli che ha costruito, ma ora si cimenta nella costruzione di una scala ovale. Deve aver avuto in mente le scale veneziane di Palazzo Contarini del Bovolo e di Palladio, ma questa è inclinata, come forse la città nel suo complesso, o la mente umana: come facciamo a gestire la verticalità, e l’ordine in generale, quando il mondo in cui viviamo è tutto fuorché dritto?“


Il progetto della scala nasce dalla collaborazione con lo studio di architettura Silvio Fassi, con Maddalena Gallamini e Sebastiano Roveroni, che si sono occupati della progettazione e del restauro di Palazzo Diedo. L’intervento ha trasformato un volume aggiunto nel XIX secolo per completare la scala, inserendo così un elemento dinamico ispirato alle scale Palladiane della Rotonda a Vicenza e delle Gallerie dell’Accademia a Venezia.
Carsten Höller e il suo approccio artistico
Carsten Höller, artista tedesco che vive tra Stoccolma e Biriwa, in Ghana, porta nel suo lavoro la sua formazione scientifica in Scienze agrarie, utilizzando metodi che danno vita a opere che sfidano le percezioni tradizionali provocando lo spettatore. La sua arte è un mezzo per trasformare l’esperienza sensoriale ed emotiva, instillando dubbi e disorientamento, creando situazioni che alterano i meccanismi percettivi.

L’inaugurazione dell’opera
L’inaugurazione della scala ha coinciso con Art Night a Venezia. Per l’occasione la Fondazione Berggruen Arts & Culture ha organizzato una maratona di conversazioni e performance negli spazi di Palazzo Diedo, condotte da Hans Ulrich Obrist e Lorenzo Marsili nell’ambito del programma “What is Universalism?”.
Palazzo Diedo: il nuovo centro per l’arte contemporanea
Palazzo Diedo, restaurato negli ultimi due anni dalla Fondazione Berggruen Arts & Culture, è ora un vivace spazio dedicato all’arte contemporanea. Il restauro ha rispettato la storia dell’edificio e ha riportato alla luce affreschi di Francesco Fontebasso e Costantino Cedini. La mostra inaugurale, “Janus”, curata da Mario Codognato e Adriana Rispoli, presenta opere site-specific di undici artisti internazionali, creando un dialogo tra passato e presente, Oriente e Occidente.
