VERONA – Dal 22 giugno al 29 luglio, il Museo Archeologico Nazionale di Verona ospita la mostra “Fotografia al Buio”, che presenta una ventina di scatti realizzati da persone ipovedenti e non vedenti.
Le opere, frutto di un corso fotografico tenuto dall’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Verona con il fotografo Sergio Maria Visciano e il sostegno del Gruppo AGSM AIM, offrono uno sguardo inedito sulla città scaligera e sui suoi dintorni. I sette partecipanti al corso – Silvia Cepeleaga, Giorgio Gagliardi, Angela Gianesella, Mattia Grella, Paolo Lizziero, Maurizio Turra e Laura Veronesi – hanno infatti scelto liberamente i loro soggetti e le modalità di ripresa, creando immagini suggestive che raccontano luoghi, persone e atmosfere con una sensibilità e una profondità uniche.

Dalle vedute architettoniche e storiche del centro città ai paesaggi naturalistici del fiume Adige e di Montorio, con i suoi corsi d’acqua sorgiva, fino ai ritratti in studio di una modella, di una statua bronzea di Cangrande della Scala e di un cesto di frutta che richiama atmosfere caravaggesche, la mostra restituisce una visione poliedrica di Verona, ricca di poesia e di emozioni.
Un percorso accessibile a tutti
L’attenzione alla fruibilità è stata centrale fin dalla fase di ideazione della mostra. Oltre alle stampe fotografiche tradizionali, sono infatti presenti litofanie tattili che permettono di “toccare” le immagini, e riproduzioni 3D di alcuni oggetti. Un codice QR fornisce inoltre ai visitatori una descrizione audio del progetto.

Un’esperienza che va oltre la vista
“Questa mostra – dichiara Giovanna Falezza, Direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Verona – dimostra come l’arte possa essere uno strumento di inclusione e di superamento delle barriere. Attraverso gli scatti di questi fotografi speciali, invitiamo tutti a guardare il mondo con occhi nuovi e a scoprire la bellezza che ci circonda in modi inaspettati“.
Un messaggio di speranza e di rinascita
“La fotografia – afferma Sergio Maria Visciano, curatore della mostra e ideatore del corso – è un potente strumento di espressione e di comunicazione. In questo caso, ha permesso a persone con disabilità visiva di raccontare la loro visione del mondo e di condividere la loro sensibilità con gli altri. La mostra è anche un messaggio di speranza e di rinascita: dimostra che, con la tenacia e il giusto supporto, è possibile superare qualsiasi ostacolo e realizzare i propri sogni”.

Vademecum
Titolo mostra: Fotografia al Buio
Dove: Museo Archeologico Nazionale Verona
Indirizzo: Stradone S. Tomaso 3, Verona
Durata: dal 22 al 29 luglio
Giorni: dal venerdì al lunedì
Orario: 10:00-18:00
Inaugurazione: venerdì 21 giugno ore 17:00
BIGLIETTI
La visita della mostra è compresa nel regolare biglietto di accesso al Museo Intero: € 5,00
Ridotto: € 2,00 (ragazzi di età compresa tra 18 e 25 anni; possessori di AREA ARTE CARD).
Verona Card: € 3,00
Ogni prima domenica del mese l’ingresso al museo è gratuito. #domenicalmuseo
Ingresso gratuito per: minori di 18 anni di qualsiasi nazionalità̀ ; docenti; giornalisti; portatori di handicap con accompagnatore; studenti delle facoltà di Architettura, Conservazione dei beni culturali, Scienze della formazione o Lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico; membri ICOM. Altre categorie che hanno diritto alla gratuità sono elencate sul sito del Museo.