ROMA – Un’esplosione di colori – giallo limone, blu intenso, rosso vivo e arancione brillante – invade Villa Medici con CHROMOTHERAPIA, la mostra che celebra il potere terapeutico della fotografia a colori. Dal 28 febbraio al 9 giugno 2025, l’Accademia di Francia a Roma ospita questa esposizione curata da Maurizio Cattelan e Sam Stourdzé, un’immersione nel XX secolo “a colori”, attraverso lo sguardo di 19 artisti.
Il colore come rivoluzione e provocazione
Per decenni la fotografia a colori è stata guardata con “sospetto”, relegata a un ruolo secondario rispetto alla serietà monocromatica del bianco e nero. Eppure, proprio il colore ha permesso agli artisti di superare i confini del documentarismo, esplorando nuove estetiche che flirtano con il pop, il kitsch, il surrealismo e persino il barocco.

Sette sezioni conducono il visitatore in un percorso attraverso mondi saturi di colore, dove la percezione visiva si fonde con la riflessione intellettuale. Ogni sezione è una finestra su come il colore sia stato utilizzato non solo per decorare, ma per sfidare convenzioni, amplificare emozioni e reinventare generi classici come il ritratto e la natura morta.
Una galleria di sguardi in technicolor
Le sette sezioni della mostra
EARLY BIRDS: Erwin Blumenfeld, Harold Edgerton, Yevonde Middleton e Toiletpaper
RAINING CATS AND DOGS: Walter Chandoha, William Wegman e Toiletpaper
GLOSSY: Guy Bourdin, Hiro e Toiletpaper
FEMME FATALE: Adrienne Raquel, Miles Aldridge, Juno Calypso, Alex Prager e Toiletpaper
STRANGER THINGS: Arnold Odermatt, Sandy Skoglund
FOODORAMA: Martin Parr e Toiletpaper
MAKE A FACE: Hassan Hajjaj, Ouka Leele, Pierre et Gilles, Ruth Ossai e Toiletpaper

I protagonisti
- William Wegman, che trasforma i suoi cani in icone pop, con tenerezza e ironia.
- Juno Calypso, che destruttura l’immaginario della femminilità con composizioni che sembrano provenire da un film o una pubblicità.
- Arnold Odermatt, fotografo-poliziotto che trasforma incidenti stradali in composizioni geometriche e poetiche.
- Walter Chandoha, che restituisce un’anima ai suoi soggetti felini, immortalati su sfondi saturi.
- Ouka Leele, che cattura l’energia della Movida spagnola con tonalità vivaci e liberatorie.
- Martin Parr, che documenta i paradossi del nostro tempo con un’ironia pungente, trovando bellezza anche in patatine fritte e piscine affollate.
E, poi, a partire dal 2010, la rivista Toiletpaper, frutto dell’ingegno di Maurizio Cattelan (1960, Padova) e Pierpaolo Ferrari (1971, Milano), si inserisce nel solco di questa tradizione, pur rappresentando una rottura e un’esperienza decisamente trasgressiva, confrontandosi con questa breve storia sfavillante e cromatica.

Il percorso espositivo invita a riflettere su come il colore non sia solo una questione estetica. Ogni fotografia rivela un’intenzione precisa: amplificare la realtà, mettere in discussione i codici della bellezza o esplorare le contraddizioni del nostro tempo. Le immagini vibrano, raccontano storie e catturano dettagli che sarebbero invisibili senza il filtro della cromia.
Vademecum
CHROMOTHERAPIA
Dal 28 febbraio al 9 giugno 2025
Accademia di Francia a Roma — Villa Medici
Viale della Trinità dei Monti, 1 – Roma
Infoline: +39 06 67611
Sito web ufficiale: villamedici.it